Alba, stamane il lancio della corona di fiori nel Tanaro per commemorare le vittime dell’alluvione del 1994
Il sindaco Carlo Bo: ''La città non ha dimenticato quanto successo 26 anni fa, ci è dispiaciuto non poter condividere questo momento con i cittadini''Stamattina, venerdì 6 novembre, il sindaco di Alba Carlo Bo e il presidente del Consiglio comunale Domenico Boeri hanno gettato nelle acque del fiume Tanaro una corona di fiori per ricordare le nove vittime dell’alluvione del 1994 morte nel territorio albese: Caterina Giobergia, Felicita Bongiovanni, Maria Magliano Sobrino con il nipotino Riccardo Sobrino, i coniugi Daniele Vola e Daniela Mascarello, Emiliano Rossano, i coniugi Carmine Iannone e Maria Di Paola. Una cerimonia ristretta, senza il tradizionale corteo, a causa dell’emergenza sanitaria in atto, per rispettare le normative ed evitare assembramenti.
“Ci è dispiaciuto non poter condividere questo momento con le tante persone che ogni anno aderiscono alla cerimonia. Alba non ha mai dimenticato quanto accaduto 26 anni fa e le vittime di quella tragedia – commenta il sindaco Carlo Bo -. Siamo sicuri che oggi con questo semplice gesto, nonostante la commemorazione contenuta, siamo riusciti a dare voce al ricordo di tanti albesi. Il nostro pensiero è andato non solo a chi non c’è più, ma anche alle loro famiglie e alla loro grande perdita, a chi negli anni ha lavorato sulle sponde albesi del Tanaro per renderlo sicuro e alle associazioni di protezione civile che con i loro volontari danno un contributo insostituibile alla città”.
La ricorrenza, infatti, è stata anche l’occasione per ricordare la “Giornata regionale della protezione civile” che si celebra ogni 5 novembre, quest’anno alla ventiseiesima edizione. A questa ricorrenza si aggiungono anche la seconda edizione della “Settimana nazionale della protezione civile” e la “Giornata internazionale per la riduzione dei rischi naturali” dichiarata dalle Nazioni Unite, tutte ricorrenze finalizzate a sensibilizzare la collettività sui temi della protezione civile e un’occasione per riflettere sulla conoscenza e pianificazione delle attività preventive e di soccorso.
Ad Alba, in particolare, operano il Gruppo comunale di protezione civile e le associazioni convenzionate con il Comune Associazione Nazionale Carabinieri Anc, Croce Rossa Italiana, Misericordia Santa Chiara, Proteggere Insieme, Cb Club Albese, Squadra Aib e Pc di Canale. A loro il sentito grazie dell’Amministrazione comunale.
Redazione
ALBA Alba - Carlo Bo