Ampliamento dell'inceneritore In.Pro.Ma. a Ceresole d'Alba, Martinetti: ''La Regione se ne lava le mani''
Il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle ha rivolto un'interrogazione sul tema all'assessore regionale Matteo MarnatiRiceviamo e pubblichiamo.
Ampliamento dell'inceneritore di farine animali In.Pro.Ma. a Ceresole d'Alba: ho portato il caso in Consiglio regionale attraverso un'interrogazione rivolta all'assessore all'ambiente Marnati. Ho chiesto quale posizione intenda assumere la Giunta Regionale in merito a questa operazione, dal momento che associazioni, cittadini ed amministratori locali esprimono grande preoccupazione su problemi di tipo ambientale, sulla qualità dell'aria e sulla vicinanza dell'impianto a siti di straordinaria importanza culturale ed ambientale tutelati dall'Unesco. Il timore, espresso da più parti, riguarda un possibile aumento di produzione di sostanze nocive come gli ossidi di azoto (Nox) ed il monossido di carbonio.
Preoccupazioni che non sembrano interessare l'assessore all'ambiente Marnati che, rispondendo alla mia interrogazione, ha ribadito l'assenza di competenze della Regione nell'ambito di questo iter, limitandosi ad elencare le specifiche tecniche del progetto. Pensiamo che le voci di cittadini, associazioni ed amministratori locali debbano essere tenute in maggiore considerazione. Per questo continueremo a vigilare sull'iter riguardante l'ampliamento dell'inceneritore ad ogni livello. A partire dalla prossima conferenza dei servizi prevista, per il 4 marzo, in Provincia di Cuneo.
Ivano Martinetti, Consigliere regionale M5S Piemonte
c.s.
CERESOLE ALBA Ivano Martinetti