Free flow sulla Asti-Cuneo, un sistema complesso e poco chiaro: la testimonianza di un lettore
Non si placano le perplessità e le polemiche sul nuovo sistema di pagamento: "Un anziano o uno straniero come fanno?"Riceviamo e pubblichiamo.
Buongiorno,
in merito all'articolo sul free flow volevo testimoniare la mia idea. Ad inizio novembre transito con il camper e successivamente mi registro per poter usufruire del conto targa, che vuol dire pagare in automatico ogni volta che transito con quel mezzo, con pagamento definito in fase di registrazione. Nel frattempo guardo i passaggi fatti col camper e non risulta nulla. Dopo circa tre settimane riesco ad attivare il conto targa, che era rimasto in sospeso nella piattaforma per diverso tempo. Verifico nuovamente i passaggi e nulla da fare. A metà dicembre l'amara sorpresa, arriva il bollettino con il pedaggio da pagare e la sanzione. Chiamo il numero verde e alla mia domanda perché non vedessi i passaggi con il "dovuto" mi sento rispondere che avevo usato una mail per il conto targa ed avrei dovuto usare una seconda mail per poter verificare i passaggi. Premesso che sulla piattaforma non vi è traccia di questa procedura, ma una persona può perdere delle ore per registrarsi e dover poi anche pagare una sanzione perché non vi è chiarezza? Un anziano o uno straniero come fanno?
Senza parole.
Lettera firmata
c.s.
ALBA free flow