Giornata mondiale lotta all'overdose, Marro: "Importante lavorare sul tema della prevenzione"
La consigliera regionale in quota AVS Possibile ieri ha partecipato al presidio del progetto ABS ad AlbaIn occasione della giornata mondiale di lotta all’overdose, la consigliera regionale cuneese Giulia Marro, in quota AVS Possibile, ha partecipato ieri, mercoledì 4 settembre, al presidio del progetto ABS ad Alba. Questa iniziativa, finanziata da Asl CN2, realizzata dalla Cooperativa Alice in stretta collaborazione con il SerD (Servizio per le Dipendenze), ha tra i suoi obiettivi la promozione del paradigma della riduzione del danno nel contesto dell’uso e dell’abuso di sostanze e in generale delle dipendenze.
“È importante lavorare sul tema della prevenzione con un approccio non punitivo e giudicante, ma informativo e consapevole di una realtà in trasformazione, che vede coinvolti sempre più giovani e sempre più persone in situazione di marginalità” commenta Marro. E aggiunge: “Ridurre il rischio che i consumatori di sostanze arrivino a una condizione di dipendenza patologica, evita anche il sovraccarico di lavoro del SerD, che accompagna le persone dipendenti in un difficile percorso di cura”.
In aggiunta all’allestimento di banchetti informativi e alla distribuzione di materiale di riduzione del danno in luoghi potenzialmente legati al consumo ricreativo di sostanze, a breve inizierà un processo di mappatura dei luoghi critici del territorio che permetterà di raggiungere una più ampia platea di persone, spesso tra le più marginalizzate e a rischio di consumo patologico: “Ho apprezzato particolarmente la presenza nel team di ABS di un antropologo. Condividendo lo stesso background formativo, sono cosciente dell’importanza di questa figura nella costruzione di un’immagine dell’uomo e della donna delle nostre città complessiva e non disorganica, un punto di osservazione che può aiutare nell’interpretazione delle dinamiche in atto e nell’individuazione di strumenti comunicativi e di approccio efficaci”.
Dal 2017 i servizi e le prestazioni di riduzione del danno rientrano nei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA) e nel 2019 la Giunta Regionale ha approvato una delibera che prevedeva l’applicazione, in modo omogeneo sul territorio regionale, delle prestazioni LEA nell’ambito di servizi e attività di riduzione del danno. Tuttavia queste iniziative non sembrano essere una priorità dell’attuale giunta regionale. Come già denunciato dal COBS (Coordinamento degli operatori e delle operatrici dei servizi a bassa soglia del Piemonte), la giunta Cirio ha eliminato il budget autonomo e vincolato per il settore delle dipendenze e ha unificato i dipartimenti Dipendenze e Salute mentale, andando dunque verso un ulteriore ridimensionamento delle risorse. Prosegue Marro: “Occorre cambiare direzione garantendo le attività dei servizi di riduzione del danno, assicurare le prestazioni LEA su tutto il territorio regionale e prevedere un budget separato e vincolato per il settore delle dipendenze e, in particolare, per l’implementazione dei LEA della riduzione del danno”.
“L’abuso di sostanze - conclude la consigliera - è spesso solo un sintomo di patologie non diagnosticate e di disagio sociale: faremo di tutto per far sentire la voce di chi nella società ha difficoltà a inserirsi, che siano giovani, migranti o chiunque trovi rifugio nelle sostanze per fuggire dai suoi problemi”.
c.s.
ALBA Giulia Marro