La Granda piange Giacomo Oddero: "Ha lasciato un segno indelebile"
Il cordoglio di politici e rappresentanti delle istituzioni. Robaldo: "La nostra terra perde uno degli uomini di più grande rilievo, spessore umano e culturale"“Con profondo dolore apprendo della scomparsa di Giacomo Oddero, figura emblematica della provincia di Cuneo. Farmacista, produttore vinicolo, amministratore lungimirante, Oddero ha lasciato un segno indelebile nella nostra comunità”. Così il senatore Giorgio Maria Bergesio, sulla scomparsa del dottor Giacomo Oddero. È solo una delle tante reazioni alla morte di una delle figure emblematiche degli ultimi cinquant’anni di storia della provincia di Cuneo: sindaco di La Morra nella seconda metà degli anni ’60, sarebbe poi stato consigliere e assessore provinciale, presidente della Camera di Commercio e - dal 1992 al 2006 - presidente della Fondazione CRC.
"La sua visione ha plasmato il territorio, dalla realizzazione dell'Acquedotto delle Langhe, opera fondamentale per lo sviluppo locale, alla guida della Cassa di Risparmio di Cuneo e della Fondazione CRC - ha detto in una nota lo stesso Bergesio -. Con la sua dedizione alla Camera di Commercio e alla promozione del turismo enogastronomico ha contribuito in modo significativo alla crescita economica e sociale della nostra terra. Un ricordo mi lega particolarmente a lui: il dottor Oddero era infatti Presidente della Camera di Commercio quando è stata ideata la Fiera del Porro di Cervere, è stato tra i più importanti sostenitori dell’evento e nel 1984 a lui la comunità cerverese ha voluto assegnare il Porro d’oro”, ha proseguito il senatore cuneese, che è presidente del Consorzio del Porro di Cervere.
“In una giornata già triste ci ha lasciato anche Giacomo Oddero, figura che così tanto ha fatto per Cuneo, la cultura, la politica, l’economia e la conoscenza nel mondo del territorio di cui era innamorato. Sono tante le persone che hanno avuto la fortuna di intraprendere un pezzo di cammino con lui e che ne sentiranno la mancanza. Condoglianze sentite alla famiglia”: così Chiara Gribaudo, vicepresidente del Partito Democratico e deputata cuneese.
Cordoglio anche dalla deputata di Fratelli d’Italia Monica Ciaburro: “Uomo intelligente e gentile, deciso e raffinato, ha fatto della valorizzazione del territorio la sua missione di vita. È sempre riuscito a vedere lontano più degli altri e prima degli altri. La provincia di Cuneo gli deve molto e non solo come territorio ma anche per la strada che ha indicato e che è ancora estremamente attuale, per chi ha a cuore il nostro futuro. C’è un prima ed un dopo Giacomo Oddero che ancora adesso guarda lontano con lungimiranza, coraggio e forse anche un pizzico di follia, tipica di ogni persona illuminata come lui e stato ed è tutt’ora per la provincia Granda”.
"Con la scomparsa del dottor Giacomo Oddero - ha detto invece il presidente della Provincia Luca Robaldo - la nostra terra perde uno degli uomini di più grande rilievo, spessore umano e culturale. Con la sua lungimiranza, la sua capacità di visione, la sua integrità e la serietà del suo impegno ha contribuito in maniera determinante al raggiungimento dell’attuale livello di sviluppo e benessere del cuneese, come testimoniato dalla creazione dell’ Acquedotto delle Langhe. Ricordo, a livello personale, la stima per lui nutrita anche a livello familiare e vado con la memoria alle parole di mio papà”.
Redazione

Giacomo Oddero