La testimonianza del partigiano Davide Schiffer ha calamitato l’attenzione degli studenti albesi
Gli altri appuntamenti di oggi per la Giornata della MemoriaGiovedì 26 gennaio in sala Ordet ad Alba l’importante testimonianza del partigiano e neurologo Davide Schiffer ha calamitato l’attenzione degli studenti albesi in un incontro organizzato dell’ANPI Sezione di Alba nell’ambito delle manifestazioni dedicate alla “Giornata della Memoria”, ricorrenza internazionale celebrata il 27 gennaio di ogni anno in commemorazione delle vittime dell'Olocausto.
All’evento, coordinato da Enzo Demaria Vicepresidente comitato provinciale e Presidente sezione di Alba dell’ANPI insieme a Checca Pasquero Barberis, è intervenuto anche il Sindaco di Alba Maurizio Marello con l’Assessore alla Formazione Anna Chiara Cavallotto.
«Fare memoria – ha sottolineato il Sindaco Maurizio Marello - non è tanto un ricordo emotivo, ma è impegnarci per conoscere ciò che è accaduto, per capire come tutta una serie di politiche hanno portato alla negazione dell’uomo e all’equiparazione dell’uomo all’animale. È importante conoscere per non ripetere anche se negli ultimi 70 anni abbiamo vissuto momenti in cui la storia si è ripetuta. Penso a ciò che è accaduto nei Balcani negli anni ’90 con la pulizia etnica e la strage di Srebrenica. Mentre oggi le persone in infradito nella neve sono in fila tentando di superare un confine. Episodi che ricordano quello che è accaduto negli anni ’40 in Germania. Per questo i giovani di oggi devono avere la responsabilità di vigilare su tutti quei comportamenti, su quelle idee, su quelle parole che evocano razzismo, discriminazione, ingiustizie, violenza verbale e vigilando sulla democrazia che sarà un sistema di governo difettoso ma di tutti i sistemi è comunque il migliore. L’uomo forte non risolve i problemi, nega la libertà. Vigiliamo su questo e voi ragazzi potete farlo al meglio».
Così il Sindaco Marello all’incontro dopo le letture e riflessioni degli studenti della V classe del Liceo Scientifico “Leonardo Cocito” e della testimonianza del professor Davide Schiffer.
«Una scienza nuova che si chiamava eugenetica - ha spiegato il professor Davide Schiffer – basandosi su considerazioni genetiche e applicando i metodi di selezione usati per animali e piante, si poneva l'obiettivo del miglioramento della specie umana e si è diffusa in tutto il mondo in un periodo in cui tutti erano convinti che le razze umane erano superiori. Questo concetto prese piede soprattutto in Germania creando razze superiori come quella tedesca e inferiori come quella ebraica. Si arrivò così all’eliminazione degli ebrei ma anche di disabili, malati mentali, sofferenti. Naturalmente non tutti gli scienziati appoggiarono questa scienza. I non convinti della superiorità della razza tedesca furono portati nei campi di concentramento».
L’evento è terminato con la proiezione del documentario “Primo ufficio dell'uomo. I mestieri di Primo Levi” a cura di Peppino Ortoleva.
Gli eventi dedicati alla Giornata della Memoria proseguono:
Venerdì 27 gennaio, alle 17, il sindaco di Alba deporrà una Corona di alloro sul Monumento ai caduti nel “Giardino Vittime dei Campi di Sterminio” in via Roma.
Venerdì 27 gennaio, alle 20.30 – Chiesa di San Giuseppe, sala Padre Girotti, proiezione del film statunitense del 1940 “Il grande Dittatore” di Charlie Chaplin. Ingresso gratuito libero a tutti. (Iniziativa a cura dell’Associazione Beato Padre Giuseppe Girotti).
Venerdì 27 gennaio, alle 21, al Centro Giovani HZone, in collaborazione con Paolo Tibaldi, Silvia Schiavenza, Giovanna Stella ed alcuni studenti del Liceo Scientifico “L. Cocito”, verrà proposta a tutta la cittadinanza "Olocausto", una serata di letture di alcuni brani, poesie, testimonianze di un viaggio ad Auschwitz-Birkenau ai giorni nostri, riflessioni ad alta voce; il tutto verrà alternato da un dialogo con Renato Salvetti (ultimo reduce dai campi di sterminio, dalla provincia di Cuneo) che racconterà la sua esperienza e si intratterrà in un dibattito con il pubblico che vorrà approfondire, ponendogli alcune domande.
c.s.
ALBA Maurizio Marello - Giornata della Memoria - Davide Schiffer