Sorride il mondo della neve: ora la crisi del Covid è alle spalle
âBilancio sostanzialmente positivo per tutte le stazioniâ conferma il presidente di Cuneo Neve Roberto Gosso. E adesso lâinnevamento artificiale si fa âgreenâIl sistema neve si conferma motore trainante dellâeconomia montana cuneese. A tracciare il bilancio della stagione invernale 2022-2023 sono le stazioni sciistiche legate nel marchio âCuneo Neveâ: Artesina, Entracque, Frabosaski, Garessio, Limone Piemonte, Limone Maneggio, Lurisia Monte Pigna, MonvisoSki, Pian Munè, Pontechianale, Prato Nevoso, Rucaski, Sampeyre, Sangiacomo Cardini Ski e St. GrĂŠĂŠ.
Un coro unanime: âLa montagna riparte grazie al turismo ed agli investimentiâ. Definitivamente archiviate le difficili stagioni caratterizzate dalle restrizioni legate alla pandemia Covid-19, coincise con scarsitĂ di precipitazioni. âIl bilancio è sostanzialmente positivo per tutte le stazioni della galassia âCuneo Neveâ - commenta Roberto Gosso, presidente di Cuneo Neve -. Un risultato importante e foriero di ottimismo, raggiunto soltanto grazie allâattuazione del piano di investimenti pubblici e privati nellâambito delle nuove tecnologie per la produzione di âneve tecnicaâ che, anche a quote non elevate e con finestre di freddo ridotte, integrate alle precipitazioni nevose garantiscono lâapertura continuativa degli impianti per tutta la stagione invernaleâ.
La direzione è condivisa: gli ottimi risultati spingono ulteriormente verso la transizione green e digitale dellâindustria della neve. La sostenibilitĂ dellâinnevamento tecnico si basa su macchinari che, senza additivi, âsparanoâ acqua nebulizzata e aria compressa. Ogni metro cubo di âneve tecnicaâ contiene 400-450 litri dâacqua, prelevata da bacini idrografici in quota, che non viene âconsumataâ ma immagazzinata come neve che si scioglierĂ in primavera. Stagione favorevole per le culture agricole di fondovalle e pianura. Lâinnovazione, invece, ha portato il tangibile aumento delle vendite di ski pass online.
Sono in programma nuovi progetti in grado di ampliare la gamma di offerte, non solo invernali ma anche estive. âLa parola dâordine è destagionalizzare - conclude Roberto Gosso -, lâattivitĂ outdoor è alle porte: saremo pronti con numerose iniziative in grado di continuare ad alimentare lâeconomia delle vallateâ.
Non solo neve, dunque, ma innumerevoli e variegate proposte per animare le vette cuneesi nella âbella stagioneâ: dai bike park al bob estivo, dai servizi per impianti di arroccamento e di collegamento per rifugi sino ai summer camp. Si potrĂ continuare a salire in quota per godere appieno la bellezza delle Alpi del Mare, anche sotto il caldo sole. Tutte le info sulle singole aperture saranno reperibili nei siti web delle societĂ âCuneo Neveâ.
c.s.

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