Bra, Fratelli d'Italia chiede una via o una piazza intitolata a Sergio Ramelli

Una mozione per intitolare un parco o una via di Bra a Sergio Ramelli. L’ha presentata Carlo Patria, capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio comunale. Lo studente milanese, diciottenne all’epoca dei fatti, militante del Movimento Sociale Italiano, fu aggredito a Milano il 13 marzo 1975 da rappresentanti della sinistra extraparlamentare legati ad Avanguardia Operaia: a causa dei traumi riportati, morì il 29 aprile dello stesso anno. La figura di Ramelli, a Bra, è stata ricordata anche con un evento organizzato lo scorso 7 marzo.

 

“La sua uccisione, avvenuta per motivi legati al clima di odio politico di quegli anni, rappresenta un episodio tragico della nostra storia contemporanea e costituisce un monito contro ogni forma di violenza e intolleranza”, scrive Patria, che sottolinea “l’importanza di ricordare questo tragico episodio affinché sia chiaro, soprattutto ai più giovani, che la violenza non può essere mai considerata uno strumento di lotta poltica”.

 

La mozione impegna il Sindaco e la Giunta comunale a “individuare un parco, una via o una piazza nel territorio comunale da intitolare alla memoria di Sergio Ramelli”, invitando inoltre l’amministrazione comunale a organizzare, in occasione della futura intitolazione, “un momento pubblico di riflessione aperto a tutta la cittadinanza, coinvolgendo scuole, associazioni e realtà locali, per sensibilizzare le nuove generazioni sui temi della violenza politica, della democrazia e della tolleranza”. Il consigliere comunale di Fratelli d’Italia chiede che sulla targa sia riportata la seguente dicitura: "In memoria di Sergio Ramelli, giovane vittima della violenza politica, affinché simili tragedie non si ripetano. A monito contro ogni forma di intolleranza e violenza”.

 

Nel prossimo Consiglio comunale il dibattito e il voto.