'Governo inadeguato e amministrazione immobile hanno causato una tempesta perfetta sulla scuola braidese'
Il comunicato stampa diffuso dalla sezione di Bra di Fratelli d'Italia, in risposta alle dichiarazioni di Tarcisio Priolo, dirigente scolastico dell'Istituto Comprensivo Bra 2Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa diffuso dalla sezione di Bra di Fratelli d'Italia, in risposta alle dichiarazioni di Tarcisio Priolo, dirigente scolastico dell'Istituto Comprensivo Bra 2.
Leggiamo la lettera del Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo Bra 2, dr. Tarcisio Priolo, e rimaniamo basiti. Non tanto perché si erge a neo difensore del Sindaco sulla vicenda della Bandiera malconcia (il compito di un Sindaco è anche quello di vigilare affinché sugli edifici comunali i simboli dello Stato non diventino stracci), neppure perché dimostra di non avere inteso i motivi per i quali abbiamo chiesto le dimissioni del Sindaco Fogliato, non per i Tricolori deteriorati ma per l’inettitudine di questi 14 mesi di mandato, abbiamo anche prodotto un fitto elenco di gravi inefficienze a supporto di tale tesi).
Ma la questione che ci angoscia e ci lascia esterrefatti è che con assoluto candore il dr. Priolo afferma che le scuole braidesi, almeno quelle di cui ha responsabilità, sono rimaste praticamente sigillate per tutto il periodo dell’inattività scolastica. Ma stiamo scherzando? Non si sono utilizzati questi mesi per fare manutenzione degli edifici e per preparare, con l’assidua presenza degli operatori scolastici e degli amministratori pubblici competenti, la ripresa delle attività didattiche? In che stato versano quindi questi ambienti?
Inoltre abbiamo appreso che il dr. Priolo ha voluto a tutti i costi decidere di riaprire le scuole del suo istituto il prossimo 2 settembre, anziché il 14 come da
data ministeriale, per far svolgere i corsi di recupero/consolidamento con la presenza a turno di gruppi di bambini delle diverse classi. Sono state valutate
tutte le criticità? Si manterranno le distanze di sicurezza tra gli studenti? Si indosseranno le mascherine? Quali attenzioni per i bambini disabili? Si è richiesta
adeguata assistenza per garantire loro in sicurezza la permanenza a scuola? Ci si è dotati di un numero sufficiente di personale docente e collaboratori scolastici?
Come sarà gestita la mensa? Chi regolerà entrate e uscite degli studenti per evitare gli assembramenti? Verrà attivato il doposcuola? Con quali modalità? A tutte queste domande temiamo che il dr. Priolo, dopo le incaute affermazioni alla stampa, abbia serie difficoltà a rispondere.
Ora ci aspettiamo un’immediata smentita delle sconcertanti dichiarazioni del dirigente scolastico da parte del Sindaco e dell’Assessore competente, se così non
fosse temiamo che la preoccupazione delle famiglie degli studenti braidesi supererebbe il livello di guardia. Davvero la tempesta perfetta causata dalla combinazione tra il Governo inadeguato e l’amministrazione cittadina immobile sta per abbattersi anche sulla scuola braidese. Chiediamo, quindi, che dopo queste gravi segnalazioni e in seguito alle preoccupanti affermazioni del dr. Priolo, tutti i capigruppo consiliari vengano invitati subito a visitare almeno gli edifici di quell’istituto scolastico, al fine di ispezionarne la condizione e valutarne le misure adottate con la speranza di poter tranquillizzare studenti e famiglie. Infine, ci risulta che il dr. Priolo andrà in pensione il prossimo 31 agosto, se questo fosse confermato riterremmo davvero sconcertante che una scelta così rischiosa, come quella di anticipare al 2 settembre la riapertura delle scuole, nelle suddette condizioni, si ripercuotesse su un nuovo dirigente scolastico magari ignaro e senza condivisione.
Redazione
BRA Bra - Fratelli d'Italia