Polemica in Consiglio comunale a Bra, la maggioranza: "L'opposizione usi forme più costruttive di dissenso"
La presa di posizione dopo il rifiuto da parte delle minoranze delle presidenze e vice presidenze delle commissioni proposteRiceviamo e pubblichiamo.
I gruppi di maggioranza del Consiglio comunale di Bra prendono atto con rammarico e stupore della volontà dei consiglieri di minoranza di non accettare nemmeno una delle offerte di presidenza e vice presidenza di alcune commissioni loro proposte: la presidenza della commissione “Statuto e Regolamento
del Consiglio comunale” e la vice presidenza della commissione “Urbanistica”. Non solo, ma proprio in quest'ultima sede l'intera minoranza ha abbandonato l'aula dopo l'elezione della presidente Bruna Sibille, motivando questo grave sgarbo istituzionale con una argomentazione già sentita in questi giorni circa una presunta inadeguatezza del presidente a gestire il suo ruolo. Parole senza alcun fondamento e inoltre offensive di una persona e di una funzione.
La stessa minoranza, per bocca della consigliera Mossino, ha inoltre affermato di non riconoscersi in questa nomina, confermando a distanza di pochi giorni dal consiglio comunale del 10 luglio tutto il suo livore e la pretestuosa polemica. Atteggiamento che non ha nulla di politico, ma che si iscrive nella più banale mancata accettazione dell'esito delle votazioni.
L'uscita dall'aula è altresì un grave segnale di mancato rispetto del mandato elettorale e del dovere verso la comunità cittadina che ha scelto liberamente i propri rappresentanti. Invitiamo per l'ennesima volta i consiglieri di minoranza ad utilizzare altre più costruttive forme di dissenso, nel rispetto delle istituzioni e dei ruoli.
I consiglieri di maggioranza e gli assessori di Bra
c.s.
BRA Bra