Un commissariato tra Langhe e Roero? Il prefetto precisa: “Serviranno anni”
La riunione nella città della Zizzola è “solo il primo passo” in vista della possibile istituzione del presidio, commenta Savastano: “Ma la sede è ancora da decidere”Non sarà “a breve” e nemmeno è detto che ci sarà, ma dell’istituzione del commissariato di Polizia tra Langhe e Roero si sta parlando. Lo conferma alla nostra redazione il prefetto di Cuneo Mariano Savastano, reduce dalla riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica tenutasi a Bra nella giornata di martedì.
Tra i temi discussi nel tavolo con i sindaci di Bra e Alba, il questore, il comandante provinciale dei Carabinieri e quelli locali dell’Arma, della Guardia di Finanza e della Polizia Municipale c’è appunto l’individuazione della sede di un nuovo commissariato di Pubblica Sicurezza. Il che non significa, precisa il prefetto, che arriverà presto: “È stato solo un primo passo, serviranno anni. Ai comuni abbiamo chiesto di individuare una possibile sede, che sarà come per tutti i commissariati di PS in città”.
Quindi o nel capoluogo del Roero, o in quello delle Langhe. A Bra si lamenta ancora la perdita del presidio di Polizia Ferroviaria, avvenuto nel 2021 a seguito - disse l’assessore regionale Marco Gabusi - di “un processo di razionalizzazione delle risorse e dei presidi della Polizia di Stato sul territorio nazionale reso necessario dagli interventi normativi che ne hanno ridefinito gli organici”. In soldoni, dai tagli. Anche ad Alba però un “premio” del genere sarebbe ambito, specie dopo che inchieste di livello nazionale - condotte proprio dalla Questura - hanno acceso un faro sul tema del caporalato tra i filari.
Andrea Cascioli
BRA Bra - Alba - sicurezza - Polizia - Prefetto - Commissariato - Mariano Savastano