Vacche intossicate a Sommariva Bosco, Bergesio in visita presso l'azienda di Giacomino Olivero
Il senatore cuneese della Lega: "Il sorgo divenuto tossico è solo l’ultima difficoltà che il settore dell’allevamento è costretto ad affrontare"“Massima solidarietà alla famiglia Olivero e pieno appoggio alle iniziative a sostegno dell’azienda agricola”. Lo dichiara il senatore cuneese Giorgio Maria Bergesio, che ieri ha fatto visita all’azienda di Giacomino Olivero, a Sommariva Bosco. Sabato 6 agosto, nell’allevamento di Cascina San Marcellino cinquanta vacche gravide di razza Piemontese sono morte nel giro di mezz’ora, mentre erano al pascolo in un campo di sorgo divenuto veleno a causa della siccità. Il danno per l’azienda si aggira intorno ai 150.000 euro. Subito dopo il fatto, il Sindaco di Sommariva Bosco, Marco Pedussia, con l’Amministrazione comunale ha promosso una raccolta fondi. Anche Specchio dei Tempi si è mobilitato per aiutare l’imprenditore, raccogliendo finora 19.545 euro.
“Quello di Cascina San Marcellino non è l’unico caso di animali uccisi dal foraggio divenuto tossico, ma è sicuramente l’episodio più drammatico, con un enorme danno economico - dice Bergesio -. È stata una vera e propria strage. In questi giorni Olivero con l’aiuto del figlio e del nipote, sta ricostruendo la mandria, anche grazie alla generosità di tante persone, tra cui anche tanti allevatori. Il sorgo divenuto tossico è solo l’ultima difficoltà che il settore dell’allevamento è costretto ad affrontare, dopo siccità e prezzi delle materie prime alle stelle”.
“Mi auguro che con l’attenzione e l’aiuto di tutte queste brave persone, che ringrazio di cuore, la mia azienda possa avere un futuro, prima di tutto per mio figlio e per mio nipote, affinché possano proseguire l’attività - afferma Olivero -. Abbiamo ancora circa 150 animali e nonostante le grandi difficoltà che dobbiamo affrontare ogni giorno, e a cui si è aggiunta questa tragedia, vogliamo tenere duro. Probabilmente se fossimo stati solo io e mio fratello avremmo chiuso l’azienda perché il futuro per chi lavora in questo settore è grigio, con i forti aumenti delle materie prime e dei mangimi, del gasolio e dell’energia, a fronte del calo dei prezzi del prodotto. Ci serve tutto l’aiuto possibile, per incoraggiare i più giovani. Cerchiamo di ripartire”.
“Si è messa in moto una macchina di solidarietà importante, che fa molto piacere - commenta il sindaco di Sommariva Bosco Marco Pedussia -. Devo ringraziare tutti i colleghi del Consiglio comunale, di maggioranza e minoranza, subito disponibili ad appoggiare le iniziative mie e della Giunta, e i cittadini sommarivesi che cercano in ogni modo di andare incontro alle esigenze dell’azienda Olivero. Un grazie sincero al Senatore Bergesio, che conosco da anni e che ieri, con la sua conoscenza approfondita della materia, ha dato alla famiglia Olivero le giuste indicazioni per riprendere l’attività e dare un futuro all’azienda”.
“Se l’agricoltura è fiore all’occhiello dell’economia italiana, il merito lo dobbiamo a famiglie ed aziende che, con impegno e dedizione, portano avanti l’attività nonostante le grandi difficoltà che sono costrette ad affrontare, soprattutto negli ultimi anni. Per questo è fondamentale ascoltare le istanze della categoria e dare risposte concrete. Positivi gli atti di generosità nei confronti della famiglia Olivero e le raccolte fondi promosse rispettivamente da Comune di Sommariva Bosco e Specchio dei Tempi, alle quali è ancora possibile aderire”, conclude il senatore Bergesio.
c.s.
SOMMARIVA DEL BOSCO Sommariva Bosco