4 Novembre, striscioni di CasaPound a Cuneo e Alba
Il comunicato diffuso in mattinata: "L'Italia si è forgiata nel fango delle trincee, non a un tavolo di trattative"Riceviamo e pubblichiamo il comunicato diffuso da CasaPound Cuneo. "Ad imperitura difesa dei confini", questo lo striscione che i militanti hanno affisso a Cuneo, ad Alba ed in diverse città italiane, in occasione della ricorrenza del 4 novembre.
L'Italia si è forgiata nel fango delle trincee, non a un tavolo di trattative ed è nell'asprezza della lotta e nella difesa dei confini che gli italiani hanno iniziato a riconoscersi come Popolo e Nazione. Il sacrificio più estremo ha unito lombardi e siciliani, trentini e sardi, romani, campani, veneti, molisani e così via, per tutta una penisola che ha iniziato, nell'epopea della Prima Guerra Mondiale, a parlare un'unica lingua fatta di un unico spirito e di un unico sentire. Oggi sentiamo solo parlare di "immane tragedia", "inutile strage": noi invece vogliamo parlare di Vittoria. Perché è lì, su quei confini oggi tanto osteggiati, che è nata davvero l'Italia. Non servono celebrazioni se non siamo in grado di cogliere l'importanza che il sacrificio di migliaia di giovani ha avuto per il futuro del nostro paese. Abbandoniamo quel senso di sconfitta che ci portiamo dietro da troppo tempo e riappropriamoci della Vittoria in ogni campo. Questo Paese ha saputo fare e dare tanto, anche e soprattutto nei momenti più bui. Non lasciamoci travolgere da piccole o grandi Caporetto: torniamo ad osare, come i ragazzi del '99.
CasaPound Cuneo
c.s.
CUNEO CasaPound