59ª Assemblea Provinciale Avis a Cuneo
Nel corso del 2016, con una forza di 15.078 donatori attivi, sono state 24.536 le sacche raccolteSabato 18 marzo, presso la Sala Falco della Provincia di Cuneo, si è tenuta la 59ª Assemblea Provinciale Avis, un’occasione importante per esaminare il lavoro svolto nell’anno appena passato. Nel corso del 2016 sono state raccolte 24.536 sacche di sangue: è stato registrato un leggero decremento nella raccolta, dovuto essenzialmente alla minore richiesta di sangue da parte del Centro Regionale Sangue.
Per quanto riguarda i volontari il numero di donatori attivi si attesta a 15.078 con 1.019 nuovi donatori che hanno effettuato la prima donazione nel corso dell’anno appena trascorso. Questo dato è particolarmente importante perché tra i principali compiti dell’Avis, in quanto associazione di servizio, vi è quello di portare nuove persone alla donazione.
Nel corso del pomeriggio sono stati consegnati gli Oscar Provinciali della Generosità 2016 all’Assessore regionale alla sanità Antonio Saitta, su proposta del Consiglio Direttivo Provinciale ed a Aldo Delmonte (Avis Marene), Piero Morano (Avis Borgo San Dalmazzo) e Domenico Gerbaudo (Avis Cavallermaggiore) su proposta delle sezioni Avis.
Hanno preso parte all’Assemblea numerose personalità del mondo del volontariato e della politica tra cui l’assessore regionale alla sanità Antonio Saitta, la Dr.ssa Rosa Chianese, Responsabile del Centro Regionale di Compensazione dei Centri Trasfusionali piemontesi, Vincenzo Saturni, Presidente nazionale Avis, Giovanni Quaglia, Presidente Fondazione CRT, Giandomenico Genta, Presidente Fondazione CRC, Giovanni Laratore, Vicepresidente Fondazione CR Saluzzo e il Parlamentare Mino Taricco.
Ha affermato il Presidente Giorgio Groppo: “Il nostro compito è quello di metterci a servizio dei medici trasfusionisti per garantire l’autosufficienza dei nostri ospedali e penso che in questi anni abbiamo svolto il nostro lavoro. Tra gli obiettivi futuri dobbiamo migliorare la donazione programmata e intensificarla in estate ma dobbiamo soprattutto offrire un’opportunità per fare volontariato ai tanti giovani che hanno voglia di partecipare: insieme a loro dobbiamo costruire ponti, opportunità e progetti.”
Il presidente ha poi ringraziato i Consiglieri provinciali, Presidenti delle Sezioni, dei Gruppi che in tutti questi anni hanno collaborato con Avis e ha concluso: “Come avisino in questi anni ho vissuto un’esperienza improbabile e meravigliosa, piena di speranza ed ho ricevuto anche più di quanto mi spettasse. A differenza di molti ho avuto il privilegio di trascorrere tutto il mio tempo libero lavorando per cose in cui credevo fin da bambino, ed ora sono ancora qui a servire l’Avis con tanti amici e per questo chiedo la collaborazione di tutti. Lavorare per il prossimo, non è solo un atto di fede, ma una scelta di vita.”
A conclusione dell’assemblea i delegati Avis hanno poi votato i 25 componenti del direttivo provinciale: Si tratta di Giorgio Groppo (di Sommariva Bosco), Marco Actis Grosso (Avis Saluzzo), Flavio Zunino (Avis Alba), Pietro Marro (Avis Beinette), Rosina De Luca (Avis Cuneo), Ornella Aime (Avis Robilante), Silvia Boffa (Avis Farigliano), Mauro Milano (Avis Cervasca), Gilberto Magagna ( Avis Mondovì), Mario Dematteis (Avis Savigliano), Giancarlo Rivarossa (Avis Savigliano), Luigi Garnero (Avis Borgo San Dalmazzo), Graziano Dutto (Avis Boves), Carlo Farinetti (Avis Alba), Sabrina Galaverna (Avis Caraglio), Antonino Ghigo (Avis Madonna del Pilone), Domenico Gullino (Avis bra), Sergio Formento (Avis Fossano), Lorenzo Beccotto (Avis Fossano), Giuseppe Ferrario (Avis Alba), Mauro Roberto (Avis La Morra), Giuseppe Scarrafia (Avis Faule), Piermarco Testa (Avis Racconigi), Armando Verrua (Avis Bra), Franco Vicentini (Avis Alba). Il collegio dei revisori è formato da Giuseppe Destefanis (Avis Alba), Piero Morano (Avis Borgo San Dalmazzo) e Rosanna Fassio (Avis Sommariva del Bosco).
Il nuovo direttivo, che resterà in carica per il quadriennio 2017-2021, eleggerà il Presidente nel corso del primo consiglio.
c.s.
CUNEO Avis