A Capodanno botti e petardi vietati a Cuneo, Manassero: "Chiedo impegno ai concittadini"
Il commento della Sindaca sull'ordinanza in vigore dalle 14 di oggi: "È evidente che le forze di polizia non possono controllare tutto il territorio comunale"Anche Cuneo, come altri Comuni della provincia, ha vietato botti e petardi per Capodanno. L’ordinanza firmata dalla sindaca Patrizia Manassero è valida dalle ore 14 del 30 dicembre fino al 1° gennaio 2025, sia sull’altopiano che nelle frazioni (in questo caso entro una distanza minima di 500 metri da qualunque edificio).
La prima cittadina ha commentato il provvedimento in una nota: “Sappiamo che uno dei modi più comuni di festeggiare l’arrivo dell’anno nuovo è sparare petardi e fuochi d’artificio, ma dobbiamo considerare le possibili conseguenze. Purtroppo ogni anno si leggono notizie di persone rimaste ferite, anche gravemente, a causa delle esplosioni. Inoltre, non possiamo non considerare le conseguenze per gli animali, che subiscono traumi e spaventi a causa dei botti. È evidente che le forze di polizia non possono controllare tutto il territorio comunale in quella notte; per questo chiedo ai nostri concittadini un impegno personale nel considerare questi divieti, in nome del senso civico e del rispetto per le altre persone e gli animali”.
Aggiunge inoltre la Sindaca: “Il mio auspicio è che la notte di San Silvestro possa essere un momento di serenità per i cuneesi e le cuneesi e che il passaggio al 2025 sia occasione per nuovi slanci e un rinnovato impegno a contribuire per una vita nella nostra città, e nel mondo, all'insegna del rispetto e della pace”.
Redazione
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