A "Scrittorincittà" l'impegno di Coldiretti contro il cibo sintetico
"Mobilitazione per fermare lo sbarco sulle nostre tavole di carne, latte e pesce fatti in laboratorio"Coldiretti Cuneo coglie con entusiasmo le sfide del tema “Aria” scelto quest’anno per la 24esima edizione di Scrittorincittà, evento culturale di punta dell’autunno cuneese. Un autunno in cui le imprese agricole e agroalimentari, messe a durissima prova dalle conseguenze economiche della guerra in Ucraina, cercano aria buona e nuova da respirare in un futuro dai contorni più incerti che mai.
Aria per vivere, aria per guardare lontano, per dare uno sguardo nuovo alle cose, per costruire spazi inediti. Aria di cambiamento per una nuova sovranità alimentare: la pandemia prima e la crisi energetica ora – ricorda Coldiretti Cuneo – hanno dimostrato la centralità del cibo e l’importanza di garantire l’autonomia alimentare del Paese in uno scenario globale segnato da distorsioni sui mercati, speculazioni e interessi commerciali, che si celano anche dietro gli investimenti milionari delle multinazionali nel cibo sintetico. L’esempio più lampante – rimarca Coldiretti Cuneo – è quello della carne artificiale dove solo nel 2020 sono stati investiti 366 milioni di dollari, con una crescita del 6000% in 5 anni.
Per questo a Scrittorincittà Coldiretti presenterà la petizione “NO al cibo sintetico” promossa con Filiera Italia, Campagna Amica e World Farmers Markets Coalition. Una petizione che tutti i cittadini possono firmare per dire NO allo sbarco sulle nostre tavole del cibo prodotto in laboratorio, dalla carne finta al latte senza mucche fino al pesce senza mari, laghi e fiumi, perché già ad inizio 2023 potrebbero essere introdotte a livello europeo le prime richieste di autorizzazione all’immissione in commercio degli alimenti in provetta che coinvolgono EFSA e Commissione europea.
“Il cibo in provetta si fonda su falsità che ci siamo impegnati a smascherare: la carne finta in realtà non salva gli animali perché viene fabbricata sfruttando i feti delle mucche, non salva l’ambiente perché consuma più acqua ed energia di molti allevamenti tradizionali, non aiuta la salute perché non c’è garanzia che i prodotti chimici usati siano sicuri per il consumo alimentare, non è accessibile a tutti poiché per farla serve un bioreattore e, infine, non è neppure carne ma un prodotto sintetico e ingegnerizzato” evidenzia il presidente di Coldiretti Cuneo Enrico Nada.
“Agli autori e al pubblico di Scrittorincittà, da sempre sensibili e attenti alla qualità a Km zero, porteremo la testimonianza del nostro impegno quotidiano a tutela dei produttori agricoli e dei consumatori. Per restare vicini al tema di Scrittorincittà 2022, la tutela ambientale e il benessere animale sbandierati dai colossi del cibo sintetico altro non sono che ‘aria’ fritta, un alibi che nasconde colossali interessi speculativi e minaccia stili alimentari naturali, fondati su qualità e tradizione” dichiara il direttore di Coldiretti Cuneo, Fabiano Porcu.
Per queste ragioni, nell’ambito di Scrittorincittà 2022, alla cerimonia di assegnazione del “Premio Città di Cuneo per il Primo Romanzo” in programma venerdì 18 novembre alle ore 18.30 al circolo ‘L Caprissi, in piazza Boves 3, Coldiretti Cuneo proporrà ai partecipanti una degustazione di autentici prodotti della terra, buoni, genuini e a Km zero, firmati Campagna Amica.
c.s.
CUNEO Scrittorincittà