Accesso agli uffici comunali: "Il periodo Covid è finito, perché obbligare i cittadini a prenotare?"
Lo chiede in un'interrogazione presentata per il prossimo Consiglio Beppe Lauria (Indipendenza!): "Chi ha determinato questa limitazione?"
Si parlerà anche delle modalità di accesso agli uffici comunali nel prossimo Consiglio comunale di Cuneo, in programma tra il 28 e il 29 aprile. A proporre un’interrogazione sul tema è Beppe Lauria, consigliere di "Indipendenza!".
“Durante il periodo Covid molte amministrazioni avevano drasticamente (eccedendo) ridotto l’accesso agli uffici del Comune”, scrive lo storico esponente della destra cuneese: “Quel periodo si è ormai concluso, ma alcuni atteggiamenti non sono venuti meno pur non essendocene più la necessità”.
Lauria si rivolge direttamente alla Sindaca: “Quanti sono e quali sono i servizi comunali a prenotazione? Qual è il senso di limitare l’accesso alla Casa comunale obbligando il cittadino a prenotare per entrarvici? Chi ha determinato questa limitazione, in virtù di cosa ed in base a quali criteri di interesse generale?”.
Nel prossimo Consiglio comunale il dibattito e la replica dell’amministrazione.
Redazione
CUNEO 
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