Alba, parla il ministro Dadone: ''Ecco i tempi per i lavori alla casa circondariale, monitorerò l'iter''
In corso gli adempimenti per predisporre la progettazione esecutiva di opere e impianti. La gara entro giugno“Ecco le notizie che aspettavamo sui lavori di ristrutturazione, attesi dal 2017, della casa circondariale ‘Giuseppe Montalto’ di Alba. Il ministro Bonafede, che ringrazio per la sua sensibilità sul tema, mi ha puntualmente aggiornato: sono in corso gli adempimenti per la predisposizione del bando di gara per la progettazione esecutiva delle opere e degli impianti. Indicativamente, la gara potrà essere bandita nel mese di giugno con aggiudicazione a settembre e apertura del cantiere entro la fine dell’anno”. Lo comunica in una nota il ministro per la Pa, Fabiana Dadone dopo l'interrogazione del parlamentare cuneese dem Mino Taricco al ministro della Giustizia.
“I lavori sono quanto mai necessari per ripristinare la piena fruibilità del complesso carcerario e sarà mia cura monitorarne l’iter, affinché la riqualificazione venga condotta a termine secondo il cronoprogramma previsto – prosegue Dadone – Parallelamente, Bonafede mi ha informata della proposta di adibire uno degli edifici della casa circondariale, autonomo rispetto all’edificio principale, a sezione ‘Casa Lavoro’ per ospitare parte dei detenuti già presenti presso la struttura di reclusione di Biella. Si tratta di una proposta nata in seno al progetto di rivisitazione dei circuiti penitenziari di Piemonte-Liguria-Valle d’Aosta, che ha l’obiettivo di creare complessi di ‘casa lavoro’ più piccoli e con minore utenza, nei quali attuare interventi più mirati ed efficaci di trattamento individualizzato”.
La titolare di Palazzo Vidoni conclude: “Infine, ho ricevuto rassicurazioni circa il contingente di personale di polizia penitenziaria da impiegare presso il ‘Montalto’, che sarà senz’altro individuato, nel limite delle piante organiche, all’atto delle prossime assegnazioni di personale. Siamo di fronte a un altro gesto di attenzione e sensibilità del Governo nei confronti delle necessità, in termini di migliori servizi, espresse dal nostro territorio”.
"Non possiamo che ringraziare il Ministro per l’intervento - ha commentato il consigliere regionale pentastellato Ivano Martinetti - Nonostante i tanti impegni di Governo in momento storico delicato, non è mai mancato il suo supporto e il suo ascolto alle tematiche del territorio. Il Sindaco di Alba, che nel ringraziare il ministro ha tirato in ballo con un po’ di malizia l'Asti-Cuneo, può dormire quindi sonni tranquilli. Sono i politici che hanno governato negli ultimi trent'anni anni ad aver lasciato quell’opera incompiuta. Come per il carcere di Alba sono sicuro che con il M5S in Parlamento e al Governo anche quest'opera strategica per il territorio non verrà più dimenticata".
Redazione
ALBA Alba - Fabiana Dadone