Alluvione, Alberto Cirio nominato commissario delegato per il Piemonte
L'ordinanza firmata dal capo della Protezione Civile Angelo Borrelli: entro trenta giorni andrà redatto un piano di interventiIl capo della Protezione Civile Angelo Borrelli ha firmato ieri un’ordinanza con la quale nomina il Presidente della Regione Alberto Cirio Commissario delegato per il proprio territorio per l’alluvione di inizio ottobre. A darne notizia, in un post pubblicato sulla sua pagina Facebook, è Confindustria Cuneo.
Sono inoltre previste le prime misure concrete di aiuto ai soggetti colpiti dagli eventi calamitosi del 2-3 ottobre scorsi, in particolare la sospensione dei mutui (art. 6), i primi aiuti economici e la ricognizione dei fabbisogni ulteriori (art. 7).
Compito principale per Cirio sarà la redazione, entro trenta giorni dalla pubblicazione dell’ordinanza, di un piano degli interventi riguardo al soccorso e all’assistenza alla popolazione interessata dagli eventi, oltre alla rimozione delle situazioni di pericolo per la pubblica e privata incolumità. Il piano dovrà prevedere inoltre interventi per il “ripristino della funzionalità dei servizi pubblici e delle infrastrutture di reti strategiche e alle attività di gestione dei rifiuti, delle macerie, del materiale vegetale, alluvionale, delle terre e rocce da scavo e delle terre prodotti dagli eventi, nonché misure volte a garantire la continuità amministrativa nei comuni e nei territori interessati, anche mediante interventi di natura temporanea”.
Il piano dovrà contenere poi la descrizione tecnica di ciascun intervento con la relativa durata e l’indicazione dell’oggetto della criticità, nonché l’indicazione delle singole stime di costo.
Si legge infine nel post pubblicato da Confindustria Cuneo: “Il Commissario delegato potrà operare, per la realizzazione dei suddetti interventi, in deroga a numerose disposizioni normative nel solo rispetto dei principi generali dell’ordinamento giuridico e dei vincoli derivanti dall’ordinamento comunitario, sulla base di apposita motivazione. Il testo dell’ordinanza sarà oggetto di prossima pubblicazione in Gazzetta Ufficiale”.
Redazione
CUNEO alluvione