Anas sull'acqua nel Tenda: 'Fenomeno in fase di riduzione'
Permane il provvedimento di chiusura: 'La falda presente all'interno dell'ammasso roccioso del colle ha subìto un aumento eccezionale'
Alle 12,30 della giornata di oggi, sabato 5 maggio, Anas ha comunicato ufficialmente la permanenza del provvedimento di chiusura del tunnel di Tenda. L'accesso è interdetto circa 24 ore, ma a quanto pare non ci sono buone notizie in quanto la riapertura non avverrà a breve, anche se dall'Anas trapela ottimismo: “Il fenomeno è in fase di riduzione e, appena possibile, all’interno del vecchio tunnel sarà effettuato un accurato accertamento, propedeutico alla riapertura”. Secondo l'Azienda le cause sarebbero da individuare “nelle intense e prolungate precipitazioni dei giorni scorsi, unite al contemporaneo scioglimento delle nevi, la falda presente all'interno dell'ammasso roccioso del Col di Tenda ha subìto un eccezionale aumento, raggiungendo e sormontando la quota delle due gallerie”. La giustificazione sarebbe che “nella nuova galleria in corso di realizzazione, l'acqua è penetrata in alcuni punti della calotta ancora privi del rivestimento. Nella galleria storica, non impermeabilizzata, l'acqua è penetrata attraverso tutto il perimetro della canna, oltre che dalla pavimentazione”.
s.m.
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