Anche in Comune a Gaiola si raccolgono le firme per una legge elettorale democratica ed equa
Riceviamo e pubblichiamoIn continuità con la delibera del Consiglio Comunale n°19 del 29 aprile 2016, per tutto marzo sarà attiva anche presso l'URP del Comune di Gaiola la raccolta firme straordinaria per la petizione popolare a favore di una legge elettorale equa e democratica.
Le notizie che vengono dalla discussione sulla Legge elettorale sono infatti preoccupanti.
I cittadini italiani attenti ai propri diritti, ritengono che la riorganizzazione politica in atto non produca una discussione sulla Legge elettorale coerente con la Carta Costituzionale e soprattutto in sintonia con il voto popolare del 4 dicembre.
La tendenza attuale a perseguire finalità di corto respiro manterrebbe il Paese nella condizione di grave precarietà politica ed istituzionale.
Il sistema elettorale dovrebbe invece ripristinare la rappresentanza, garantire l’eguaglianza dei cittadini nell’esercizio del diritto di voto, restituire ai rappresentati il diritto di scegliere i propri rappresentanti, ricondurre i partiti alla loro funzione costituzionale di collegamento fra società e istituzioni: risultati che possono essere ottenuti con modelli diversi, a condizione che venga garantita l'elezione proporzionale sulla base dei voti conseguiti e che si rinunci al premio maggioritario, ai capilista bloccati ed alle candidature multiple.
"La Petizione popolare per la quale anche nel nostro Comune, oltre che nei molti banchetti in altre località della Granda, è possibile firmare, indirizzata ai Presidenti di Camera e Senato, chiede esattamente a Laura Boldrini e a Pietro Grasso di farsi garanti del rispetto di questi principi, - spiega Fabrizio Biolé, Sindaco di Gaiola - coerentemente con l'espressione del Consiglio Comunale di aprile scorso. Invito tutti i cittadini, gaiolesi e non - dato che si tratta di una petizione popolare e non vige il criterio territoriale - ad apporre la propria sottoscrizione".
c.s.
GAIOLA Fabrizio Biolé - legge elettorale - petizione popolare