Approvazione del Decreto Energia e via libera ai referendum sulla Giustizia: "Due risultati voluti dalla Lega"
La lettera dei parlamentari Giorgio Bergesio e Flavio Gastaldi. "Salvini primo a proporre soluzioni contro il salasso energetico"Riceviamo e pubblichiamo.
Egregio direttore,
le scriviamo a poche ore dall’approvazione del Decreto Energia e a pochi giorni dal via libera a cinque referendum sulla Giustizia. Si tratta di risultati fortemente voluti dalla Lega.
Sono diventati realtà 7 miliardi per tagliare le bollette, una parte dei quali destinata agli enti locali: era una precisa richiesta di Matteo Salvini, che per primo aveva proposto soluzioni contro il salasso energetico. Serviranno altri provvedimenti, ma questo passo è incoraggiante.Dopo più di un anno di governo, la Lega parla con i fatti: citiamo anche i 900 milioni per finanziare i progetti di rigenerazione urbana presentati dai Comuni e che - anche se in graduatoria - erano stati esclusi per i criteri previsti dal governo giallorosso. In particolare, per la nostra provincia, arriveranno gli attesi finanziamenti per i comuni di Cuneo e Savigliano, rispettivamente per un importo di 12,5 mln e 550mila euro, che vanno ad aggiungersi ad Alba, Bra, Mondovì e Saluzzo.
L’ultimo consiglio dei ministri, sempre su spinta della Lega, ha concretizzato un fondo per le famiglie dei medici vittime del Covid e interventi concreti per l’automotive. Il premier Draghi ha anche confermato che ci sarà un piano per velocizzare le riaperture e l’abbandono del green pass, una ventata di buonsenso non più rinviabile.
Stare al governo ci ha consentito anche di bloccare leggi sbagliate come la patrimoniale, il Ddl Zan, lo ius soli, il tetto di mille euro per i contanti, la nuova stangata sulla casa. Non è poco.
Aggiungiamo che nel Decreto Energia ci sono buone notizie. Pensiamo alla protesta dei sindaci, proposta dall'Anci, che hanno spento l'illuminazione di un edificio simbolico contro il caro bollette dei comuni: grazie alla Lega sono stati stanziati 250mln di contributi ad Enti Locali. Sono state inoltre prorogata per un totale di 5,72 mld, l'azzeramento degli oneri di sistema per luce e gas, confermata l'Iva al 5% per gas usi civili e industriali, il bonus povertà energetica e il credito di imposta al 20% per aumenti dell'elettricità delle imprese energivore. Si è poi intervenuti su una battaglia che la Lega ha combattuto con determinazione a fianco delle associazioni di categoria: è stata ripristinata, pur con alcuni paletti, la cessione del credito per i bonus edilizi che era stata eliminata nel Sostegni Ter generando preoccupazione in tutto il settore.
Nei prossimi mesi, in Parlamento la Lega darà battaglia per tutelare i sacrifici e il lavoro di migliaia di imprenditori e lavoratori balneari mentre i cittadini avranno l’occasione di cambiare la Giustizia votando Sì a cinque referendum promossi dalla Lega e dal Partito Radicale. Nei prossimi giorni entrerà nel vivo la discussione ed approvazione del decreto riguardante le misure urgenti per arrestare la diffusione della peste suina africana che sarà accompagnato da sostegni per il settore della suinicoltura di cui la nostra Provincia è ai primissimi posti nel nostro paese. È la testimonianza di un impegno costante, dentro e fuori il palazzo, per aiutare l’Italia evitando di consegnarla all’ennesimo governo di sinistra non voluto dai cittadini.
L’obiettivo della Lega è vincere le prossime elezioni per offrire al Paese una guida di centrodestra: non ci interessa essere i primi dei perdenti. Qualcuno ha paragonato la crisi Covid a una guerra: ecco, caro direttore, la Lega ha deciso di non disertare. Combattiamo nell’interesse degli italiani.
La ringraziamo anticipatamente per la pubblicazione. Cordiali Saluti.
Sen. Giorgio Maria Bergesio
On.le Flavio Gastaldi
Redazione
CUNEO Giorgio Bergesio - Flavio Gastaldi