Asti-Cuneo, Toninelli: 'I lavori dovrebbero ripartire in estate'
Il Ministro delle Infrastrutture ha parlato dopo il vertice con i sindaci in Prefettura: 'Individuata soluzione che permetterà di risparmiare 213 milioni rispetto al progetto di Delrio'
“Siamo soddisfatti di questo incontro, ci siamo assunti la responsabilità di concludere un progetto fermo dal 2012. Ho chiesto l'aiuto dei sindaci, è importante essere compatti, noi abbiamo individuato una soluzione che permetterà di risparmiare 213 milioni rispetto al progetto di Delrio, senza proroghe delle concessioni. Dovremmo partire in estate con il primo lotto, la soluzione progettuale rimarrà quella attuale”. Così Danilo Toninelli a pochi minuti dalla conclusione dell'incontro in Prefettura a Cuneo: il Ministro delle Infrastrutture, insieme al premier Giuseppe Conte, ha incontrato una delegazione di sindaci e amministratori cuneesi dopo il sopralluogo sull'Asti-Cuneo a Cherasco, nel punto dove l'autostrada si interrompe.
Toninelli ha risposto alle domande dei giornalisti presenti in via Roma: “I quattro anni di proroga sulla concessione per la Torino-Milano individuati come soluzione da Delrio valgono 1025 milioni di euro: noi non daremo questi anni di proroga, ma un valore di subentro che permetterà come detto di risparmiare 213 milioni di euro. Il via libera dell'Unione Europea era necessario solamente con questa proroga”. Sulla protesta dei sindaci e degli amministratori cuneesi, che proprio davanti alla Prefettura avevano attivato un presidio: “Avevo promesso loro vicinanza nella riunione di settembre, ma era necessaria compattezza per avere più potere nella trattativa con il concessionario. Non ho avuto grande appoggio, posso anche comprenderlo e non voglio fare polemiche, ma spero di averlo ora per questo “ultimo metro” dell'Asti-Cuneo”.
Redazione
CUNEO 
Condividicuneo - Asti - Prefettura - Autostrada - Giuseppe Conte - Danilo Toninelli