Ben 1852 domande in un giorno per i contributi 'per operazioni finanziarie connesse ad esigenze di liquidità'
La misura della Regione, secondo l'assessore Andrea Tronzano, 'risponde a un'esigenza reale dei vari comparti produttivi'Ben 1852 domande presentate in una sola giornata dai piemontesi per la “Misura Emergenza Covid-19 contributi per operazioni finanziarie connesse ad esigenze di liquidità”. “Si tratta della dimostrazione concreta di come questa Amministrazione affronti l’emergenza e sostenga con misure diverse tutti i comparti produttivi per far ripartire il Piemonte", questo il commento dell’Assessore alle attività economiche e produttive Andrea Tronzano.
“La Misura prevede l’erogazione di contributi a fondo perduto che consentano a coloro che presentano domanda di ottenere finanziamenti per far fronte agli oneri connessi al credito. Una misura su cui abbiamo messo risorse importanti, aggiungendo ulteriori 10,9 milioni sulla legge 13/2020 (Riparti Piemonte) e che seguiamo con molto interesse e soprattutto - continua l’Assessore Tronzano -, vista la partecipazione massiccia, un’esigenza reale dei vari comparti per permettere alle aziende di riprendere la propria attività nell’emergenza e di tratteggiare anche una strategia futura”.
Coloro che vorranno ottenere il beneficio dovranno dimostrare un calo del fatturato, nel bimestre marzo/aprile 2020, pari o superiore al 30% rispetto allo stesso bimestre dell’anno precedente.I finanziamenti devono essere riferiti ad unità operative attive situate in Piemonte e devono presentare le seguenti caratteristiche: - nuovi finanziamenti (concessi dal 17 marzo 2020 e fino al 31 dicembre 2020, con una durata fino a 72 mesi) per un importo massimo pari a 150.000 euro;- connessi ad esigenze di liquidità e destinati a sostenere in particolare costi del personale, pagamento fornitori e capitale circolante.
Le domande possono essere presentate fino alle ore 17 del giorno 29 gennaio 2021.
c.s.
CUNEO coronavirus