Bergesio sulla Cartabia: “Indispensabili riforme incisive per riformare la giustizia italiana”
Il senatore leghista commenta le parole del ministro della Giustizia. "Tanto è stato fatto, ma tanto rimane ancora da fare"“Indispensabili riforme incisive per riformare la giustizia italiana”: lo chiede il senatore Giorgio Maria Bergesio, Lega Salvini Premier, dopo l’intervento del Ministro della giustizia Marta Cartabia, che questa mattina ha illustrato la sua relazione sull’amministrazione della Giustizia, approvata in Senato.
“Tanto è stato fatto, come la legge di riforma del processo penale e del processo civile, ma tanto rimane ancora da fare”, dice ancora Bergesio, che specifica: “Bene l’impegno per ridurre i tempi della giustizia entro limiti di ragionevolezza, come chiedono la Costituzione i principi europei, riducendo del 40% la durata media dei procedimenti civili e del 25% di quelli penali. Ma la giustizia, come ha sottolineato il Ministro e come la Lega chiede da tempo, per svolgere i suoi compiti ha bisogno delle necessarie risorse umane, materiali e strumentali. Servono quindi progetti e riforme strutturali a lungo termine”.
“Prossimo passo dovrà essere il disegno di legge che riformerà l’ordinamento giudiziario, la selezione dei magistrati e il Csm, che giustamente la senatrice Giulia Bongiorno ha definito 'casa da demolire e ricostruire'”, conclude Bergesio.
Redazione
CUNEO Giorgio Bergesio - Marta Cartabia