Bilancio, i 5 Stelle bocciano la Regione: “Unica nota positiva l’atto d’indirizzo per i reparti oncologici”
I consiglieri: “Nonostante i fondi del Pnrr piovuti sul Piemonte grazie al governo Conte, Lega e centrodestra non sono stati in grado di imbastire una misura utile”
Riceviamo e pubblichiamo:
Dalla Giunta Cirio un chiaro “no” ad investire sulla tutela dell’ambiente, sulla sanità, sul sociale e sui diritti. Il centrodestra ha bocciato tutti gli emendamenti al bilancio presentati dal Movimento 5 Stelle in Consiglio regionale.
No al ripristino dei fondi per studi, ricerche e progetti finalizzati ad attuare gli impegni internazionali per il contrasto ai cambiamenti climatici. No ai fondi di promozione e sostegno delle comunità energetiche, a quelli per le aree protette. No all'aumento dei fondi destinati ai voucher scuola, no agli interventi di edilizia sanitaria e per l'assunzione di personale nelle Asl. No alla richiesta di finanziare progetti di co-housing per anziani, centri anti violenza e voucher destinati alla frequenza delle attività sportive. No all’investire fondi per attuare il Piano nazionale di Sicurezza stradale, nonostante svariati esponenti di centrodestra abbiano sgomitato per aderire alla raccolta firme “Strade sicure, la vita vale” lanciata da La Stampa di Cuneo lo scorso ottobre. Su questo tema solo tanti slogan, ma pochi fondi per fermare un fenomeno che continua a fare vittime sulle strade della provincia Granda e del Piemonte.
Il tutto mentre Fratelli d’Italia raddoppia il fondo Vita Nascente, un contributo alle associazioni antiabortiste da un milione di euro. Soldi che potevano essere spesi per i bonus nido e per le attività dei consultori, invece che per fare propaganda contro l’aborto. Come se non bastasse, anche la proposta della maggioranza per eliminare il bollo per le auto ecologiche è svanita nel nulla in meno di 24 ore.
Nonostante i fondi del Pnrr piovuti sul Piemonte grazie al governo Conte, la Lega ed il centrodestra non sono stati in grado di imbastire una misura utile ai cittadini piemontesi. Accogliamo invece con favore l’approvazione del nostro atto di indirizzo per l’umanizzazione dei reparti di oncologia piemontesi, così da rendere gli ambienti più accoglienti e ospitali a favore di chi riceve determinate terapie.
Sarah Disabato, Capogruppo regionale M5S Piemonte
Ivano Martinetti, Consigliere regionale M5S Piemonte
Redazione
CUNEO 
Condividibilancio - Movimento 5 Stelle - Consiglio regionale - Piemonte - regione