Biodigestore, le cinque domande di Giancarlo Boselli a Patrizia Manassero
Il comunicato del capogruppo degli Indipendenti in vista della Conferenza dei Capigruppo di lunedìRiceviamo e pubblichiamo.
Lunedì si terrà la Conferenza dei Capigruppo per un aggiornamento su ACSR e vicenda biodigestore. Come noto siamo l’azionista di riferimento di ACSR e di CEC, quindi chiederò (alla sindaca di Cuneo Patrizia Manassero, ndr):
- Perché sei entrata in conflitto con il Comune di Borgo San Dalmazzo, non rispettando gli accordi che ti eri impegnata a mantenere, al punto da indurlo a presentare ricorso al TAR contro il biodigestore?
- Perché non si è ancora proceduto, in un momento così delicato, alla sostituzione del Presidente ACSR alimentando le voci di una attesa dei tempi necessari a poter nominare l’ex assessore Davide Dalmasso?
- È vero che si è tenuta una riunione informale tra Sindaci di Comuni facenti parte di ACSR e CEC iscritti al PD e dirigenti PD alla presenza dell’onorevole Chiara Gribaudo per stabilire linee e condizionare azioni su queste vicende?
- Ti risulta che tra le documentazioni fornite per ottenere il finanziamento del biodigestore non siano state fornite asseverazioni sui quantitativi indispensabili di rifiuti per il corretto funzionamento dell’impianto? Che non sia stata accertata là conformità urbanistica per la collocazione dell’impianto?
- Ti risulta che si presentino difficoltà tecniche e sostanziali per la corretta registrazione nei bilanci di ACSR e CEC del finanziamento ottenuto e quindi per il suo impiego?
Giancarlo Boselli
Capogruppo Indipendenti
Redazione
CUNEO cuneo