Busca, gli stagionali della frutta saranno sistemati nello stabile di via Monea a San Chaffredo
Oggi il sopralluogo dell'Asl, circa venti i posti letto a disposizione per i braccianti che erano stati collocati in città dopo le operazioni di sgombero del parco Gullino a SaluzzoEntro la fine del mese di luglio dovrebbero essere trasferiti nell’edificio di via Monea, in frazione San Chiaffredo, i migranti, stagionali della frutta, che oggi sono provvisoriamente sistemati nell’area attrezzata dal Comune di Busca lungo il Maira, sotto il ponte in direzione Cuneo, con tende da campeggio e bagni chimici. Si tratta dei braccianti che erano stati collocati a Busca lo scorso 2 luglio, dopo le operazioni di sgombero del parco Gullino a Saluzzo. Lo stabile, che metterà a disposizione circa venti posti, era già stato utilizzato in passato per ospitare dei rifugiati.
A finanziare l’allestimento del centro con letti e cucine, dopo la firma del nuovo protocollo per l’accoglienza diffusa avvenuta lunedì 13 luglio, sarà la Prefettura, mentre la gestione sarà affidata alla cooperativa Armonia. Nella struttura di via Monea saranno ospitati i migranti che al momento non hanno ancora un contratto di lavoro, mentre altri hanno già trovato una sistemazione nelle aziende in cui sono impiegati.
“Oggi l’Asl ha effettuato il sopralluogo, attendiamo il nulla osta e nel frattempo provvederemo ad arredare gli spazi. Sarà la stessa Asl a stabilire quanti posti letto potremo mettere a disposizione. Contiamo di effettuare il trasferimento nei prossimi giorni, presumibilmente entro la fine del mese”, spiega il sindaco di Busca Marco Gallo.
a.d.

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