C'è un imprenditore interessato alla Casa della Divina Provvidenza di Dronero
La chiusura de "Le Perle" è stata annunciata per fine anno. Lunedì un tavolo di confronto in Comune, giovedì l'amministrazione incontra la Congregazione proprietaria della strutturaC’è un segnale di speranza per la Casa della Divina Provvidenza di Dronero, dopo la chiusura a fine anno annunciata nelle scorse settimane dall’ente proprietario, la Congregazione delle Figlie della Carità di San Vincenzo. Negli ultimi giorni è infatti emerso l’interesse di un imprenditore, disposto a subentrare e salvare una delle istituzioni più amate dai droneresi, che si occupa di educazione e assistenza di ragazze con disabilità. Ad oggi le ospiti sono ventitré, le dipendenti quattordici: ad annunciare la chiusura, lo scorso 13 febbraio, era stata la direttrice, suor Anna Lorusso.
Ora, dicevamo, si apre una strada per scongiurare la fine di una storia - quella de “Le Perle”, come la struttura è conosciuta in zona - iniziata nel lontano 1913. Non c’è ancora una vera trattativa, ma un’interesse concreto sì. Lo conferma Giuseppe Van Cleeff, sindacalista Cisl: “L’aspetto importante di questa vicenda è il grande interesse dimostrato dagli enti e dal territorio in generale. Un interesse concreto è stato manifestato anche da un imprenditore, che sarebbe disposto a salvaguardare un progetto sociale molto importante per tutta la zona. La situazione è in divenire, ma è innanzitutto importante segnalare che intorno a questa vicenda non c’è silenzio, ma al contrario una grande mobilitazione”. Si attende quindi l’avvio di un confronto vero e proprio tra la proprietà e l’imprenditore interessato, per definire le modalità di un eventuale passaggio di consegne.
Tutti i soggetti coinvolti dalla vicenda si riuniranno intorno al tavolo proposto dal presidente provinciale delle Acli Elio Lingua: il primo incontro sarà lunedì mattina, 10 marzo, in municipio a Dronero, sarà presente anche il privato che ha manifestato interesse per la struttura. “In questa fase è importante non generare clamore: nessuna polemica, è fondamentale remare tutti dalla stessa parte per far sì che questa situazione proceda nella direzione giusta”, dice Van Cleeff.
Un altro incontro si terrà giovedì 13 marzo e vedrà coinvolti il Comune di Dronero e una rappresentanza della proprietà della struttura. Spiega il sindaco Mauro Astesano: “La Congregazione che gestisce l’edificio agisce come un privato e ne dispone come meglio crede, è importante fare questa premessa. L’incontro di giovedì sarà un passaggio fondamentale, perchè capiremo quali sono le intenzioni della Congregazione: solo allora avremo più chiari gli scenari che potranno aprirsi e le direzioni in cui potremo andare. Siamo in contatto anche con Asl e Consorzio Socio Assistenziale, ma solo dopo l’incontro di giovedì ci potremo sedere intorno ad un tavolo con in mano elementi più concreti”. Per “Le Perle”, insomma, si apre uno spiraglio, ma solo la prossima settimana la situazione potrà farsi più definita.
a.d.

Dronero - le perle - divina provvidenza