Caccia: attesa l'approvazione del disegno di legge regionale
Controllo della fauna selvatica: il commento di Coldiretti, che potrebbe vedere accolte alcune delle sue richieste
Prosegue a ritmo serrato l’analisi da parte del Consiglio Regionale del disegno di legge sulla Caccia che dovrebbe essere approvato in via definitiva entro il 13 giugno. Qualora il testo oggi disponibile dovesse essere approvato senza subire modifiche rilevanti, alcune novità introdotte appaiono significative e potrebbero soddisfare almeno in parte le richieste di Coldiretti e dei suoi associati.
Nello specifico, l’articolo 19 relativo al controllo della fauna selvatica prevede che per l’attuazione dei piani di controllo, le province e le città metropolitane possano anche coinvolgere attivamente proprietari e conduttori di fondi ricompresi nelle aree interessate, muniti di licenza di esercizio venatorio. Inoltre, l’articolo 20 nel considerare le misure straordinarie che potranno rendersi necessarie per il controllo dei selvatici prevede anche in questo caso che - su richiesta delle Organizzazioni professionali agricole - si possano coinvolgere i proprietari conduttori di fondi agricoli, in possesso dell’abilitazione all’esercizio dell’attività venatoria in azioni straordinarie di abbattimento. Qualora tali previsioni venissero confermate in via definitiva ci troveremmo di fronte ad una svolta che viene incontro a quanto chiesto da Coldiretti. In questa ipotesi, Coldiretti vigilerà affinché queste misure vengano davvero adottate fino in fondo.
Nello specifico, l’articolo 19 relativo al controllo della fauna selvatica prevede che per l’attuazione dei piani di controllo, le province e le città metropolitane possano anche coinvolgere attivamente proprietari e conduttori di fondi ricompresi nelle aree interessate, muniti di licenza di esercizio venatorio. Inoltre, l’articolo 20 nel considerare le misure straordinarie che potranno rendersi necessarie per il controllo dei selvatici prevede anche in questo caso che - su richiesta delle Organizzazioni professionali agricole - si possano coinvolgere i proprietari conduttori di fondi agricoli, in possesso dell’abilitazione all’esercizio dell’attività venatoria in azioni straordinarie di abbattimento. Qualora tali previsioni venissero confermate in via definitiva ci troveremmo di fronte ad una svolta che viene incontro a quanto chiesto da Coldiretti. In questa ipotesi, Coldiretti vigilerà affinché queste misure vengano davvero adottate fino in fondo.
c.s.
CUNEO Coldiretti - Regione Piemonte - caccia - fauna - selvatica - disegno di legge