Carne sintetica, Bergesio (Lega): “Nessun atteggiamento persecutorio, si tutelano cultura e tradizione”
Il senatore cuneese approva lo stop imposto dal governo: “Dietro a questi prodotti si nascondono interessi di multinazionali non certo interessate al benessere”“Bene il ddl del governo che vieta produzione, importazione e commercializzazione di alimenti sintetici, che accoglie le sollecitazioni della Lega. Così tuteliamo la salute dei cittadini e preserviamo il patrimonio agroalimentare italiano”. Così il senatore della Lega Giorgio Maria Bergesio, vicepresidente della Commissione Attività produttive del Senato, commenta l’approvazione da parte del Consiglio dei Ministri del disegno di legge recante disposizioni in materia di divieto di produzione e immissione sul mercato di alimenti e mangimi sintetici.
“Il ddl accoglie le nostre istanze parlamentari e quelle di associazioni di categoria, agricoltori, Regioni e Consigli comunali, di diverso colore politico - dice Bergesio -. Istanze che il governo ha recepito, per tutelare la salute pubblica in base al principio di precauzione. La produzione agroalimentare italiana è espressione della nostra storia e cultura ed ha rilevanza strategica per l’interesse nazionale: bene ha fatto il governo a mettere uno “stop” alla commercializzazione di prodotti dietro i quali si nascondono prevalentemente interessi di multinazionali non certo interessate al benessere delle persone”.
“E a proposito di sostenibilità, contrariamente alla demonizzazione della carne vera portata avanti dai sostenitori degli alimenti in provetta, anche la carne sintetica produce emissioni che, a fronte della stessa quantità di prodotto, sono molto più alte di quelle di un allevamento”, continua il senatore della Lega.
“Nessun atteggiamento persecutorio. Primo obiettivo del provvedimento è infatti esclusivamente la tutela della collettività. Con questo disegno di legge inoltre si tutela la nostra cultura e la nostra tradizione, anche enogastronomica. Continuiamo a sostenere il duro lavoro e i sacrifici che le nostre aziende fanno per garantire agli italiani e non solo cibo salutare e di qualità”, conclude il senatore Bergesio.
c.s.
CUNEO allevamento - Giorgio Bergesio - Lega - Carne - Governo