Case popolari, prorogati i termini di riconoscimento della morosità incolpevole
Gli assegnatari di alloggi di edilizia sociale avranno più tempo per versare la quota minima. ‘Nessun onere per il bilancio regionale’ informa l’assessore CaucinoL’assessore alle Politiche sociali, Chiara Caucino, annuncia che la Giunta regionale ha prorogato i termini per la corresponsione della quota minima per il riconoscimento della morosità incolpevole da parte degli assegnatari di case popolari: “Credo che sia un provvedimento necessario per dare respiro anche a quelle persone che vivono maggiormente, e in particolari condizioni abitative, la difficoltà di questo momento”.
La misura straordinaria sarà quindi applicata fino al 30 giugno 2020 e riguarderà gli assegnatari degli alloggi di edilizia sociale e il versamento della quota minima stabilita per il riconoscimento della condizione di morosità incolpevole. È consentito, così, agli enti gestori di comunicare alla struttura regionale competente l’ammontare della morosità incolpevole maturata dai rispettivi assegnatari entro il 31 luglio 2020, in deroga eccezionale al termine previsto. Il provvedimento non comporta alcun onere per il bilancio regionale.
c.s.
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