Castelmagno intitola una panchina a Norma Cossetto
“Altro tassello importante per la divulgazione della storia delle foibe” commenta il Comitato 10 Febbraio. Un’iniziativa analoga è già stata approvata a BovesNei giorni scorsi la giunta comunale di Castelmagno si è riunita per adempiere ad importanti questioni. Tra queste c’era la richiesta pervenuta da parte del Comitato 10 Febbraio provinciale di individuare e intitolare una panchina da dedicare a Norma Cossetto, giovane istriana barbaramente sequestrata, seviziata, violentata per ore e infine gettata in una foiba ancora viva.
Continua così il progetto di coinvolgere le tante amministrazioni della provincia per ricordare con un luogo i martiri delle foibe e l’esodo giuliano-dalmata: “Con questo tassello - dichiarano gli animatori del Comitato - speriamo di dare il via anche in valle Grana ad una serie di intitolazioni di luoghi dedicati a questa tragedia”.
“Vogliamo ringraziare il sindaco Bianco, la giunta e tutta l’amministrazione per aver condiviso questa necessità di dedicare un luogo al ricordo dei Martiri delle foibe rappresentati dalla figura storica di un personaggio importantissimo: Norma Cossetto, medaglia d’oro al merito civile - afferma Denis Scotti presidente provinciale del Comitato - uccisa perché non accettò di aderire alle nascenti bande partigiane di Tito. Norma Cossetto come simbolo della lotta alla violenza sulle donne che da anni celebriamo e portiamo ad esempio in tutto il Paese. Ci renderemo immediatamente disponibili per organizzare e collaborare con il comune al fine di organizzare al meglio l’inaugurazione. Grazie ancora per aver accolto la nostra richiesta. Dopo Boves si aggiunge Castelmagno alle panchine dedicate a Norma Cossetto”.
c.s.
CASTELMAGNO Castelmagno - Foibe - intitolazione - Norma Cossetto - comitato 10 febbraio