Chiude la pista di fondo di Limone, vittima (anche) delle promesse infrante sul Tenda
L’annuncio del gestore Gianni Leonardi, dopo cinquant’anni di attività a Panice: “Un grazie a tutti i nostri clienti fondisti e frequentatori del bar”Con un annuncio su Facebook, pubblicato dal gestore Gianni Leonardi, si conclude un pezzo di storia dello sci a Limone Piemonte: “Dopo 50 anni la pista di fondo della Panice a malincuore chiude”.
Le cause, spiega Leonardi, sono molteplici. Si citano in primis l’alluvione del 2020 e la chiusura del tunnel di Tenda, di cui si attende tuttora la riapertura - tra rimpalli di responsabilità che gettano ulteriore discredito su chi ha gestito i lavori a partire ormai da oltre un decennio fa, tra mancati controlli e proroghe continue.
Leonardi menziona anche altre insidie, in particolare “il pericolo per I fondisti in seguito all’apertura della strada verso la Grogia”. “Un grazie di cuore da parte di Gianni, Cristina, Anna e Giovanna - concludono i responsabili della pista - a tutti i nostri clienti fondisti e frequentatori del bar”.
I più affezionati non mancano di far sentire la loro vicinanza anche in questo momento: “La Panice è storia per lo sci piemontese. Rimarrà un bellissimo ricordo a tutti gli appassionati. Mi mancherà venirti a trovare al noleggio caro amico Gianni, quando trovavo un po’ di tempo per ricordare insieme gli anni passati, e degustare le fantastiche torte che preparava la tua signora” scrive un cliente. Un’altra “affezionata” ricorda che “è stato proprio merito loro se molti ragazzi hanno potuto uscire e fare sport durante il secondo lockdown, quando gli impianti erano chiusi e sono stati sospesi gli sport, loro si sono resi disponibili a attivare corsi di sci di fondo”.
“Sulla pista di Panice - rievoca uno sportivo - allenarsi lasciava il segno, salita, un po’ di mezzacosta, discesa veloce con i curvoni in cui si faceva a gara per non frenare mai. Insomma tanti ricordi anche perché lì si iniziava prima e si terminava la stagione quando in basso l'erba era già verde. Lo Sci Nordico agonistico ritengo abbia le ore contate ma praticarlo rimane uno degli sport più belli del mondo. Mantenerlo e/o migliorarlo a Limone Piemonte, magari trovando delle alternative se gli impedimenti attuali non si potevano risolvere, era doveroso”.
Redazione
LIMONE PIEMONTE sci - Limone Piemonte - sport - turismo - Sci di fondo - impianti sciistici - Panice