Cia Cuneo: “Le risorse per l’irrigazione ai Consorzi e alle aziende agricole sono un’opportunità”
La Regione Piemonte ha reso disponibili 55 milioni di euro per i prossimi anni. Le riflessioni di Giovanni Cordero, responsabile tecnico dell'organizzazione agricolaDurante i prossimi anni il territorio piemontese avrà a disposizione 55 milioni di euro da utilizzare per gli investimenti nell’irrigazione in agricoltura. Lo ha deciso la Giunta regionale, presentando la programmazione dello Sviluppo Rurale 2023-2027. Nel concreto, i finanziamenti sono rivolti ai Consorzi irrigui e di bonifica e alle aziende agricole.
Come sono state ripartite le risorse messe in campo? Agli aiuti in conto capitale sulla misura investimenti irrigui per il miglioramento degli impianti esistenti sono stati assegnati 12 milioni di euro. Ai Consorzi irrigui per il miglioramento delle infrastrutture esistenti e la realizzazione di quelle nuove, con la prospettiva di aumentare la superficie irrigata, andranno altri 12 milioni di euro. Sempre i Consorzi, per gli investimenti nelle infrastrutture irrigue, con particolare attenzione alla loro sostenibilità ambientale, potranno usufruire di 10 milioni di euro. Per gli impegni specifici sulle risaie indirizzati all’accumulo stagionale delle acque le risorse disponibili ammontano a 21 milioni di euro. I bandi verranno aperti nei prossimi mesi.
Cosa ne pensa Cia Cuneo
Qual è il parere di Cia Cuneo sulla misura? Lo abbiamo chiesto a Giovanni Cordero: responsabile tecnico dell’organizzazione agricola per la macro-area di Cuneo. Dice: “Gli ultimi anni hanno fatto emergere tutte le difficoltà e i limiti di come venga gestista ora la risorsa idrica a uso irriguo sul territorio regionale. Gli aiuti rappresentano sicuramente un’ottima occasione per intervenire con l’obiettivo di migliorare l’utilizzo dell’acqua riducendone, nel contempo, anche il consumo”. Quindi, un giudizio sul provvedimento? “La dotazione economica rappresenta un buon punto di partenza. Inoltre, la visione complessiva con cui viene preso in considerazione l’intero sistema irriguo, dai Consorzi alle singole aziende agricole, fa ben sperare in un’importante opportunità per il mondo rurale che, in questi anni, ha patito in modo pesante la prolungata siccità”.
Quali impegni si assume Cia rispetto ai finanziamenti? “Porteremo avanti delle proposte concrete alla Regione su come strutturare i bandi e sensibilizzeremo gli agricoltori a presentare le domande. Così da far crescere la sensibilità rispetto al problema della mancanza di acqua sul quale sono necessari interventi urgenti”.
c.s.
CUNEO Cia