Ciaburro (FdI) chiede l'esclusione dalle misure di contenimento delle zone a basso rischio
"L'applicazione uniforme a tutti i comuni regionali è un danno per intere comunità'', ha detto la deputata
"Il Dpcm in vigore consente, in accordo con la regione interessata, l'esenzione in relazione a specifiche parti del territorio regionale, delle estreme misure di contenimento per le zone rosse. Mi auguro che il presidente Cirio, che è persona di buon senso, saprà fare saggio uso di questi strumenti messi a disposizione per chiedere un regime differenziato per tutte quelle aree del Piemonte che non presentano gli stessi profili di rischio che caratterizzano le zone rosse così come tutti i governatori interessati sapranno metterci quel buon senso che il Governo sta dimostrando di non avere". Lo afferma Monica Ciaburro, deputata di Fratelli d'Italia e sindaca di Argentera (Cuneo). "L'applicazione uniforme a tutti i Comuni di una Regione, alle aree interne, delle stesse misure di contenimento previste per i grandi centri urbani - aggiunge Ciaburro - non può che configurare un danno ad intere comunità, alle libertà individuali, al commercio al dettaglio ed a tutta l'economia di aree che oggettivamente non possono considerarsi rosse".
Redazione
CUNEO 
CondividiMonica Ciaburro