“Cinquemila euro per chi sposta la residenza a 100 km? È un rischio per le montagne”
Dubbi dall’Assemblada Occitana Valadas sul “fringe benefit” inserito dal governo in manovra: “Può rappresentare un incentivo all’esodo dalle vallate”Riceviamo e pubblichiamo:
Sulla manovra economica molte parole sono state spese (come ogni anno) con argomenti molto validi. Un aspetto, a noi dell’Assemblada Occitana Valadas ci sembra però trascurato dalla discussione politica: il Fringe benefit.
Nella manovra economica appena approvata dal consiglio dei ministri c'è una norma che ci lascia perplessi o quanto meno crediamo vada studiata in maniera accurata la sua applicazione: è il Fringe benefit di 5000 euro per chi decide (o deve forzatamente) spostare la residenza a oltre 100 km da casa.
È una manovra che se applicata in maniera incontrollata e senza controlli rischia di rappresentare il più forte incentivo allo spopolamento montano degli ultimi decenni. Ci rendiamo conto di aver usato una frase di fuoco ma rappresenta sinceramente il nostro timore.
In un periodo storico in cui i giovani sono già culturalmente e economicamente incentivati ad andarsene in città rispetto alla vita nei luoghi di nascita, soprattutto se in zone montane o marginali, assegnare 5000 euro di Fringe bonus per pagare l’affitto rischia di rappresentare un incentivo all’esodo.
Per questi motivi auspichiamo che in sede di dibattito parlamentare si possa migliorare la legge e renderlo veramente uno strumento utile a chi è obbligato a spostarsi (pensiamo ai medici o agli insegnanti che hanno vinto un concorso) ma senza rappresentare il temuto incentivo all’esodo dalle montagne…
Assemblada Occitana Valadas
Redazione
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