"Cirio e Gabusi travisano la nota di Anas perchè pregustano il taglio del nastro prima delle elezioni"
Le dichiarazioni di Ivano Martinetti, consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, sulla situazione del Tenda bis: "Una Giunta affamata di inaugurazioni e cerimonie"Riceviamo e pubblichiamo.
Le cose sono due, Cirio e Gabusi non comprendono oppure fingono di non comprendere la nota di Anas. Il documento parla chiaro: sono necessari “approfondimenti tecnici” per l'apertura in via provvisoria del Tenda entro il 2023. Nulla di certo dunque, niente di niente. Ma tanto basta a Presidente e assessore per cantare vittoria. Cosa ci sia da essere soddisfatti lo sanno solo loro due, che forse sognano già un taglio del nastro a pochi mesi dalle elezioni regionali. Una inaugurazione farlocca, come sono ormai abituati a fare, un chilometro alla volta, con la Asti Cuneo. E se non dovesse accadere anche al Tenda, beh sarà sicuramente colpa di qualcun altro.
Ciò che emerge nettamente è l'inadeguatezza di una Giunta, affamata di inaugurazioni e cerimonie, ma ben poco abituata a confrontarsi con il Governo, peraltro dello stesso colore politico. Quello del Tenda è solo l'ultimo episodio di una settimana nera per l'esecutivo regionale, iniziata con l'impugnativa del bilancio di previsione regionale da parte del Governo davanti alla Corte Costituzionale e proseguita con la sonora bocciatura dell'ANAC in seguito alla richiesta avanzata dal Piemonte per permettere all'Azienda zero di ricoprire il ruolo di stazione appaltante. Con il Tenda sono tre passi falsi sull'asse Torino – Roma.
Al posto di giocare con dichiarazioni ed i comunicati stampa, Cirio e Gabusi dovrebbero rimboccarsi le maniche convocando subito Anas e azienda appaltatrice e poi pretendere risorse certe dal Governo. Erogate concretamente, e non solo virtualmente sui comunicati dell'assessore.
Ivano Martinetti, Consigliere regionale M5S Piemonte
c.s.
LIMONE PIEMONTE Tenda Bis