Coronavirus, nelle case di riposo piemontesi 660 decessi in più rispetto all'anno scorso
Positivo un ospite su tre. La Regione va avanti con i tamponi, monitorato l'80% delle RSA, eseguiti oltre 20 mila testSono 588 - circa l’80% del totale - le residenze sanitarie assistenziali monitorate in Piemonte con l’effettuazione dei tamponi virologici al personale e agli ospiti delle strutture: 20.642 in tutto i test eseguiti alla data del 20 aprile (sul totale di 102.082 realizzati a quella data sulla popolazione piemontese). Dei test nelle RSA 4.812 sono risultati positivi, 9.891 negativi, mentre 5.939 erano in attesa - al 20 aprile - dell’esito del tampone (fonte ASL).
Il monitoraggio in corso riguarda tutte le 750 strutture per anziani del Piemonte, che hanno più di 40 mila ospiti e circa 15 mila dipendenti. Le notizie non sono confortanti.
Dai dati ricevuti dalle singole RSA, attualmente è risultato positivo al Covid-19 il 35% degli ospiti (praticamente uno su tre) e il 23% del personale (percentuale riferita ai tamponi effettuati alla data del 15 aprile e comunicati dall’80% delle strutture).
I decessi nelle RSA piemontesi, al 15 aprile 2020, sono stati 660 in più dell’analogo periodo del 2019: 397 sono risultati positivi al coronavirus, ma non a tutti è stato effettuato il tampone.
"Circa 7 mila i tamponi effettuati tra il 14 e il 20 aprile - sottolinea il dottor Edoardo Tegani, responsabile sanitario dell’Area Rsa dell’Unità di crisi -. Un incremento importante in meno di una settimana, che continuerà nei prossimi giorni per potenziare al massimo il monitoraggio sia dei dipendenti che degli ospiti delle nostre Rsa".
Redazione
CUNEO Piemonte - test - Case di Riposo