Covid-19, misure più restrittive in vista delle feste? Intanto il Governo tiene il punto sullo sci
A Natale tutta Italia dovrebbe diventare zona gialla, con coprifuoco alle 22 e bar e ristoranti chiusi alle 18, ma l'esecutivo sta valutando nuovi provvedimentiDal sistema a zone non si torna indietro. Dalla riunione avvenuta in mattinata (martedì 1° dicembre) tra il Governo e le regioni sulle misure anticoronavirus è emerso con chiarezza che l’esecutivo non è intenzionato ad ammorbidire la linea in vista delle festività natalizie, anzi: per l’occasione saranno varate alcune misure ad hoc, probabilmente con un nuovo Dpcm.
Secondo i modelli statistici a Natale l’Italia dovrebbe diventare un'unica zona gialla: coprifuoco alle 22, bar e ristoranti chiusi alle 18 (se non per l’asporto), mentre palestre e piscine rimarranno chiuse.
L’esecutivo pare determinato a emettere ulteriori provvedimenti “particolari” in vista del Natale. Uno di questi potrebbe essere il divieto di mobilità tra le regioni, con un’eventuale delega per gli anziani soli (hanno specificato i ministri degli Affari regionali Boccia e della Salute Speranza al quotidiano Repubblica n.d.r.).
La novità è che le nuove restrizioni dovrebbero valere fino al 15 gennaio, ma molto dipenderà dall’andamento dei contagi durante le vacanze di Natale. Intanto il Governo tiene il punto per quanto riguarda l’apertura delle stazioni sciistiche, dal gabinetto non ci sono state aperture.
Oggi pomeriggio si terrà un incontro tra il presidente del Consiglio dei ministri Giuseppe Conte e le forze di maggioranza, probabilmente già in serata se ne saprà qualcosa di più.
Redazione
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