'Cuneo ha perso 30 mila turisti in un anno: l'Amministrazione si è chiesta perché?'

“Fonti giornalistiche riportano i dati regionali sui turisti in provincia di Cuneo, dai quali si vede che il capoluogo ha perso oltre 30 mila presenze in un anno, in particolare fra gli stranieri, passando da 135.654 presenze nel 2017 a 105 mila nel 2018, e che è sceso anche il tempo medio di permanenza, passato da 2,67 a 2,26 giorni”. Si apre con l'illustrazione di questi dati l'interrogazione che i consiglieri del Movimento 5 Stelle, Silvia Cina e Manuele Isoardi, presenteranno nel prossimo Consiglio comunale di Cuneo, in programma lunedì 24 e martedì 25 giugno. 

 

“Nel marzo 2018 – si legge nel testo - a Cuneo si è deciso di introdurre la tassa di soggiorno, un tributo che viene pagato da chi soggiorna nelle strutture ricettive della nostra città, il cui gettito deve “essere destinato a finanziare interventi in materia di turismo, manutenzione, fruizione e recupero dei beni culturali e ambientali locali e dei relativi servizi pubblici locali”. Più volte in consiglio e in commissione abbiamo chiesto come l’Amministrazione pensasse di utilizzare questi fondi ed abbiamo anche suggerito alcune opzioni”. Tra le proposte dei consiglieri pentastellati una fiera diffusa in sostituzione della Grande Fiera d'Estate trasferita a Savigliano, la promozione della mobilità elettrica, l'organizzazione di concerti e manifestazioni sportive, lo studio di un metodo per diversificare il conteggio delle presenze tra chi è in città per turismo o per lavoro. “Proposte assolutamente inascoltate”, scrivono Cina e Isoardi.

 

I due consiglieri del Movimento 5 Stelle, nel prossimo Consiglio comunale interrogheranno quindi l'Amministrazione per sapere in quale modo sono stati investiti i proventi della tassa di soggiorno, per sapere se la stessa si è chiesta quali possano essere le motivazioni del calo di presenze e, infine, quali sono le strategie per il futuro in tema di promozione turistica della città. Le risposte nel Consiglio comunale di lunedì e martedì, nel quale anche Laura Menardi di Grande Cuneo presenterà un'interrogazione sul medesimo tema.

a.d.