Cuneo, la Soprintendenza chiede conto al Comune della manutenzione di villa Invernizzi
In attesa della variante al PEC, palazzo Chiablese chiede verifiche. L'amministrazione annuncia un sopralluogo nelle prossime settimaneLa Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio del Piemonte chiede conto al Comune di Cuneo della manutenzione di villa Invernizzi. “Si richiede di effettuare le opportune verifiche e di voler relazionare urgentemente in merito”, con queste parole, scritte in una mail inviata a palazzo Civico, la soprintendente Luisa Papotti ha sollecitato l’Amministrazione comunale a disporre un sopralluogo nell’immobile di via Ettore Rosa.
“Questo ufficio - continua la Soprintendenza - auspica l’opportunità che tale verifica, non più procrastinabile, costituisca la necessaria premessa per la definizione di un progetto condiviso di recupero e valorizzazione della villa, e pertanto resta a disposizione per ogni confronto sul tema”.
A stimolare l’intervento di palazzo Chiablese è stato il consigliere di minoranza Ugo Sturlese, che già nello scorso Consiglio comunale aveva chiesto conto alla Giunta delle condizioni della villa in stile Liberty, ritenuta di interesse storico dalla stessa Soprintendenza fin dal 2011.
Da allora poco o nulla è stato fatto per la manutenzione dell’edificio di via Ettore Rosa. La casa, luogo simbolo della Resistenza cuneese, è stata durante la Seconda Guerra Mondiale un punto di riferimento e di approvvigionamento per le formazioni partigiane. Inoltre, durante la battaglia per la liberazione di Cuneo, ospitò il comando militare della quinta zona e le missioni militari alleate.
Prima di ragionare sul futuro della villa però, è necessario che questa venga eliminata dal lotto ex F5. “È in corso la redazione di una variante al PEC di Villa Invernizzi. La sua riqualificazione sarà, nelle prossime settimane e mesi, uno dei temi principali nelle commissioni e nei consigli comunali”, aveva asserito l’assessore all’Urbanistica Luca Serale nell’ultima assemblea cittadina, in risposta all’esponente di Cuneo per i Beni Comuni.
Intanto l’assessore Paola Olivero, con delega al Patrimonio, ha spiegato che a breve verrà effettuata una nuova ispezione per verificare la condizione dello stabile. “Siamo già intervenuti in passato sulla struttura, abbiamo provveduto a verificare che non ci fossero persone che dormivano dentro, chiudendo gli accessi - spiega -, nelle prossime settimane, compatibilmente con le misure di sicurezza sanitarie, effettueremo un nuovo sopralluogo”.
Samuele Mattio
CUNEO cuneo - villa invernizzi