Cuneo, Lauria chiede attenzione per lo sport nella ‘fase 2’: ‘Non esiste solo il calcio’
‘Le palestre scontano i costi di sanificazione’ ricorda il consigliere, autore di un’interrogazione sul tema che sarà discussa nel prossimo Consiglio comunaleChiede attenzione per gli sport minori a Cuneo il consigliere comunale Beppe Lauria, autore di un’interrogazione sul tema che verrà discussa nel prossimo Consiglio comunale del 25 e 26 maggio.
Con il procedere della ‘fase 2’ anche lo sport sta lentamente riprendendo i propri spazi pur tra molti dubbi e problematiche, sottolinea l’esponente dell’opposizione. Tra gli interrogativi più urgenti c’è l’adeguamento degli impianti alle nuove norme anti-contagio: “Le palestre di ogni tipo e grado, scontano i costi (ogni giorno, uno nuovo) della sanificazione piuttosto che della indisponibilità di parte di essi” denuncia Lauria.
“A parte il calcio del quale i media hanno, con insistenza, ripreso a parlare - quasi come se esistesse solamente questa pratica sportiva - molti sono gli sport (minori?) dei quali non si parla” continua il consigliere, che è anche presidente del circolo schermistico di Cuneo. I costi crescenti, uniti a una scontata minor fruizione delle strutture sportive, avranno ripercussioni anche sul futuro di molte società: “In questo momento di difficoltà per molte famiglie, chi potrà sostenere il costo di attività ludico-sportive per i propri figli?”.
Al sindaco si chiede perciò di conoscere quali siano le iniziative già messe in campo dal Comune in questo settore e quali i progetti futuri di sostegno alle società sportive.
a.c.
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