Cuneo: Lauria propone di intitolare una via a Norma Cossetto, torturata e infoibata dai partigiani titini
L'argomento approderà nel prossimo Consiglio comunale. ''Incarna il sacrificio di tantissime donne che ancora oggi sono oggetto di violenza e sopraffazione''Una via dedicata a Norma Cossetto, la studentessa istriana che nel settembre 1943 fu sottoposta a indicibili violenze e torture da parte dei partigiani titini e infine gettata in una foiba. È la proposta dell’ex candidato sindaco Beppe Lauria che porterà l’argomento nel prossimo Consiglio comunale di Cuneo, in programma il prossimo lunedì 22 febbraio.
“Norma Cossetto incarna il sacrificio di tantissime donne che ancora oggi sono oggetto di violenza, discriminazione e sopraffazione - spiega Lauria -, ma nella nostra città non esiste un luogo intitolato alla memoria di questa giovane eroina, vittima dell’odio anti-italiano che nel 1943-1945 sfociò nell’orrore delle foibe e nella vergogna dei campi di concentramento comunisti, dove trovarono la morte migliaia di nostri connazionali”.
Non è la prima volta che il consigliere di minoranza presenta atti volti a individuare un luogo a memoria della tragedia Giuliano-Dalmata: ”La locale Commissione del Famedio è stata sorda e insensibile alle innumerevoli richieste avanzate direttamente o indirettamente questo senso - afferma -, ma credo che gli atti e le determinazioni del Consiglio comunale siano autonomi e sovrani rispetto a qualsiasi ‘strumento” della “macchina comunale”.
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