Da domani scatta l'obbligo del Green pass per accedere a ristoranti e locali al chiuso
In Italia già scaricate 48,3 milioni di certificazioni. La norma non è estesa ai bambini esclusi per età dalla campagna vaccinaleDa domani, venerdì 6 agosto, in Italia scatta l’obbligo del Green pass anti-Covid per poter avere accesso ad alcuni servizi, per esempio locali al chiuso, cinema, teatri e musei. Nel pomeriggio di oggi è stato convocato il Consiglio dei Ministri, all’ordine del giorno proprio le nuove misure per il contenimento del Covid-19 e per l’uso del Green Pass. Pronto anche il piano scuola predisposto dal ministro Bianchi che definirà l’organizzazione della didattica per settembre. Il nuovo DL Covid, il secondo dedicato al Green Pass completerà il quadro dell’introduzione della certificazione verde avviata con lo scorso decreto che entrerà in vigore domani e stabilisce l’obbligo id averla con sé per accedere, oltre ai luoghi su citati, a ristoranti piscine, sagre, fiere, convegni e congressi, centri termali, parchi tematici e di divertimento, oltreché spettacoli aperti al pubblico.
Sono tre le condizioni che consentono di ottenere il Green Pass: essere guariti dal Covid19, aver fatto un tampone negativo nelle 48 ore precedenti o essersi sottoposti ad almeno una dose di vaccino. Ieri la piattaforma nazionale-Dgc per l’emissione delle certificazioni verdi Covid-19, registrava 61 milioni di certificazioni verdi emesse dal suo avvio, con quasi 48,3 milioni di queste già scaricate dai cittadini attraverso diversi canali. La certificazione verde non è richiesta ai bambini esclusi per età dalla campagna vaccinale e ai soggetti esenti sulla base d’idonea certificazione medica. Chi è iscritto al SSN ed è stato vaccinato all’estero contro il Coronavirus, o che è guarito fuori dall’Italia, potrà richiedere il Green Pass se si trova sul territorio nazionale.
Redazione
CUNEO green pass