Da gennaio a Cuneo più parcheggi blu: "Aumenterà la sosta selvaggia"
Le riflessioni di un residente in zona Basse Sant'Anna: "Finchè non si faranno rispettare le disposizioni il problema rimarrà"Riceviamo e pubblichiamo.
Spett.le Redazione,
da settimane sui vari quotidiani locali tiene banco l'argomento relativo all'ampliamento dei parcheggi blu ed il relativo aumento delle tariffe per la sosta.
La questione è stata oggetto altresi di istanze in Consiglio comunale da parte di chi è contrario alla misura che verrà adottata dal 1° gennaio e francamente la risposta dell'assessore Pellegrino, cioè che così facendo si incentiva l'utilizzo del trasporto pubblico, lascia alquanto perplessi.
È sufficiente fare una passeggiata in centro città per rendersi conto che vi è una incontrollata invasione di auto parcheggiate ovunque, esempi eclatanti sono le aree "zebrate" in piazza Galimberti, le rotonde di largo Garibaldi e di corso Soleri (dove vige il divieto di fermata), e più in generale gli attraversamenti pedonali, gli scivoli per i disabili, ecc... il tutto purtroppo la maggior parte delle volte ignorato dalla Polizia Municipale.
Effettivamente la maggior parte delle contravvenzioni viene elevata dai solerti ausiliari del traffico per il mancato pagamento della sosta sulle zone blu. Voglio portare l'esempio di via Basse Sant'Anna dove risiedo, qui ogni giorno parcheggiano parecchie auto fuori dagli spazi consentiti molte delle quali impunemente sotto i cartelli di rimozione forzata, ben consapevoli che nessuna contravvenzione verrà loro comminata e tantomeno verrà rimossa l'auto. La prova sta nel fatto che molte delle auto in questione, fuori dall'area di sosta, sono sempre le stesse ogni giorno (potrei citare targa e modello!).
A quanto sopra esposto il nostro comitato di quartiere richiede da oltre quindici anni all'amministrazione una soluzione al problema (teniamo conto che la parte alta della via è a senso unico alternato) ma nessun provvedimento è mai stato preso. In conclusione non si farà altro che aumentare la sosta selvaggia nelle zone dove già questa avviene e chi prima pagava il pedaggio nelle zone blu continuerà a farlo per rispetto delle regole e senso civico.
Fintanto che non si faranno rispettare le disposizioni della segnaletica stradale e non si faranno utilizzare tutti i parcheggi esistenti a poche centinaia di metri dal centro città, come ad esempio quello di recente apertura in via Parco della Gioventù sempre vuoto od al massimo con qualche decina di auto giusto al martedì, il problema rimarrà così come rimarranno solo delle gran belle parole quelle che sempre più spesso sentiamo da parte dell'amministrazione tipo progetti di mobilità sostenibile, piste ciclabili, aree pedonali ecc...
Grazie, cordiali saluti.
Valter Rossi
Redazione
CUNEO cuneo