"Dadone e Gribaudo, donne di governo ma 'furbette' che svicolano dalle situazioni scomode"
Riceviamo una lettera corrosiva firmata da sei esponenti locali di Fratelli d'Italia che recriminano per il presidio della Polstrada di Ceva e per la polemica della deputata PD sulle mascherine nelle RSARiceviamo e pubblichiamo.
Gentile direttore,
la provincia di Cuneo ha il privilegio di avere due note esponenti governative, ma queste all’occasione “furbette” a volte svicolano dalle situazioni scomode e non interpretano il loro ruolo. Ci riferiamo al ministro della Pubblica Amministrazione Fabiana Dadone, che in occasione della eliminazione del presidio di Ceva della Polizia stradale non ha battuto un colpo per difenderlo, non riuscendo neanche a convincere la sua collega di governo Ministro dell’Interno, della necessità strategica di mantenere a Ceva quel distaccamento.
C’è poi il caso dell’onorevole Chiara Gribaudo, vicepresidente del gruppo Pd alla Camera, che attacca polemicamente la Regione Piemonte per la mancanza di tamponi, guanti e mascherine nelle Residenze per anziani. L’onorevole Gribaudo, riconosciuta donna di governo in provincia di Cuneo, fa finta di non conoscere la piena e puntuale esecuzione da parte della Regione delle indicazioni del ministro della Salute e dell’Istituto Superiore della Sanità. Ma soprattutto fa finta di non sapere quanto e come l’Unità di crisi regionale sta facendo d’intesa con le ASL per la stesura di un protocollo che fissi le linee-guida di intervento. A questo proposito va precisato che il Pd piemontese si è mosso nei confronti del Presidente Cirio non “tempo fa” - come sostiene la Gribaudo – ma pochi giorni fa, dopo l’analogo intervento dei consiglieri del centrodestra.
E’ giusto l’avviso del consigliere regionale di FdI Paolo Bongioanni di respingere le pretestuose polemiche dei 'professionisti del nulla'.
Paolo Chiarenza (Busca),
Luca Ferracciolo (Borgo S. Dalmazzo),
Guido Giordana (Valdieri),
Fabio Mottinelli (Ceva),
Rocco Pulitanò (Castelnuovo di Ceva),
Enzo Tassone (Peveragno).
Lettera
CUNEO Chiara Gribaudo - Fabiana Dadone - lettera