Dal 29 dicembre bus sostitutivi sulle linee ferroviarie prive del personale positivo o in isolamento
L'assessore regionale ai Trasporti Marco Gabusi: "Siamo riusciti a realizzare in tempi rapidissimi la riorganizzazione del trasporto ferroviario""Il personale del servizio di trasporto pubblico è, da molti mesi, sotto pressione e naturalmente non è immune alle carenze di organico dovute al massiccio aumento di casi positivi al Covid e dei relativi isolamenti fiduciari. Abbiamo comunque voluto tutelare il servizio di trasporto pubblico scegliendo la via dell’integrazione con autobus sostitutivi per non privare i piemontesi della possibilità di spostarsi; nel frattempo monitoreremo quotidianamente le necessità che dovessero emergere nei prossimi giorni". Queste le parole dell’assessore ai Trasporti della Regione Piemonte Marco Gabusi sulla variazione del servizio ferroviario regionale in vigore dal 29 dicembre al 9 gennaio, che prevede la sostituzione con autobus di quei treni risultati privi di personale ferroviario in quanto positivo al test Covid o in isolamento per contatto con soggetti positivi.
"Grazie alla stretta collaborazione tra Regione Piemonte, Trenitalia e Agenzia della mobilità piemontese - prosegue l’assessore Gabusi – siamo riusciti a realizzare in tempi rapidissimi la riorganizzazione del trasporto ferroviario in tutto il Piemonte, con l’obiettivo di non togliere nessun trasporto. L’occhio è puntato anche al 10 gennaio quando riprenderanno le scuole e l’utilizzo dei mezzi pubblici tornerà a regime; auspichiamo per quella data una normalizzazione della situazione del personale ferroviario".
Scorrendo nelle immagini sopra l'articolo è possibile conoscere le tratte e gli orari che da domani, 29 dicembre, saranno operate con autobus sostitutivi. Ulteriori variazioni, possibili fin dal 30 dicembre, saranno verificabili sul sito di Trenitalia al link https://www.trenitalia.com/it/informazioni/Infomobilita/notizie-infomobilita.html.
Si ricorda che a bordo dei treni regionali è consentita l’occupazione dell'80% dei posti per cui il mezzo è omologato e che rimane obbligatorio indossare la mascherina di tipo FFP2 o superiore per la protezione del naso e della bocca.
c.s.
CUNEO trasporti