Dalla Regione 11,7 milioni alla Granda per ventidue progetti di sviluppo territoriale
Il presidente Cirio e l'assessore Icardi: "Azione concreta che sblocca interventi strategici". L'elenco dei progettiOltre 11,7 milioni di euro sono stati assegnati a 22 Comuni del Cuneese per la realizzazione di altrettanti progetti di sviluppo territoriale. L’importante stanziamento è reso possibile grazie all’azione sviluppata dalla Regione attraverso il Programma operativo complementare 2014-2020, che è stato approvato dal Cipess, con oltre 31 milioni di euro assegnati a 57 Comuni e due Unioni montane del Piemonte.
"Grazie al lavoro di squadra portato avanti con il Governo - commenta il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio - mettiamo a disposizione del territorio cuneese più di 11,7 milioni di euro che gli enti locali attendevano da tempo per sbloccare interventi strategici nell’ambito di viabilità, sicurezza e gestione del territorio, riqualificazione urbana, scuola, sanità, inclusione, valorizzazione del patrimonio pubblico e culturale, turismo e sport. Un ulteriore intervento concreto che si aggiunge alle numerose azioni messe in atto fin dal primo giorno di mandato per consentire a ogni singola amministrazione del Piemonte di dare risposte efficaci alle richieste dei cittadini".
In provincia di Cuneo, la misura finanzia: con 1,5 milioni di euro la costruzione di una struttura polivalente per il Mountain Center di Chiusa di Pesio; con altri 1,5 milioni il rinnovamento della seggiovia di Frabosa Sottana; con 1,4 milioni la valorizzazione dell'ex mulino di Porta Soprana a Santo Stefano Belbo; con 1,2 milioni il potenziamento della struttura sociale polifunzionale di Bossolasco; con 930 mila euro la rigenerazione dell'impianto sportivo di Scarnafigi; con 830 mila euro il restyling del centro storico di Magliano Alfieri; con 640 mila euro il miglioramento delle borgate di Castelletto Uzzone; con 480 mila euro il progetto di cittadella dello sport di Roccabruna; con 370 mila euro la creazione di una comunità energetica in parte dell'edificio ex-Ilsa a Ceva; con 355 mila euro la messa in sicurezza di un edificio comunale a Cartignano; con 336 mila euro la riqualificazione del centro di Robilante; con 319 mila euro il recupero funzionale di diversi immobili pubblici ad Alba; con 315 mila euro la valorizzazione della vecchia distilleria di Faule; con altri 315 mila euro gli interventi all'impianto sportivo di Santa Vittoria d'Alba; con 314 mila euro il progetto di potenziamento del patrimonio impiantistico di Argentera; con 160 mila euro le opere di urbanizzazione per le borgate di Montemale; con 144 mila euro l'efficientamento della rete di illuminazione pubblica di Montaldo Roero; con 107 mila euro la riqualificazione di strutture sportive e spazi pubblici a Bagnasco; con 102 mila euro i lavori di completamento in piazza della Fontana a Neviglie; con 100 mila euro sia l'ammodernamento delle strutture sportive di Moretta, sia la messa in sicurezza di via Sabbionera a Priocca, sia il progetto sportivo-ricreativo di Rittana.
Lo stanziamento assegnato attraverso la programmazione regionale sarà cofinanziato per una parte dagli enti locali interessati. Lunedì 25 marzo, al Grattacielo Piemonte, la Regione incontrerà i beneficiari dei contributi per dare formalmente il via all’iter che permetterà di realizzare i progetti.
"Portare avanti questi interventi insieme agli enti locali - aggiunge l'assessore alla Sanità della Regione Piemonte Luigi Genesio Icardi - significa consolidare un'intesa di territorio che permette alle nostre comunità di crescere ogni giorno, nell'ambito di una programmazione fatta di attenzione alle necessità di cittadini, imprese e associazioni che è ormai un modello di riferimento".
c.s.
CUNEO Regione Piemonte