DDL Concorrenza, Bergesio: “Grazie al lavoro della Lega, maggiori tutele per imprenditori e cittadini”
Ora il provvedimento passerà al vaglio della Camera. L’ok definitivo è atteso al Senato entro fine luglioSviluppo della concorrenza per garantire l’accesso ai mercati anche per le aziende di minori dimensioni, e per garantire una migliore qualità dei servizi pubblici, la tutela dell’ambiente, del diritto alla salute e dei consumatori: sono le finalità del DDL Concorrenza approvato oggi nell’aula del Senato con 180 “si”, 26 contrari ed un astenuto. Ora il provvedimento passerà al vaglio della Camera. L’ok definitivo è atteso al Senato entro fine luglio.
“Entro fine anno, come previsto dal Pnrr, la legge sulla concorrenza dovrà entrare in vigore. Un provvedimento vastissimo ed importante, che punta al rafforzamento di obiettivi quali l’accesso ai mercati anche delle imprese minori, il miglioramento dell’efficienza dei servizi pubblici, la tutela dell’ambiente, il diritto alla salute e la tutela dei consumatori, su cui la Lega si impegna da tempo”, commenta il Senatore della Lega Giorgio Maria Bergesio.
Tra i punti su cui la Lega ha chiesto ed ottenuto miglioramenti l’art.2, che prevede la costituzione di un sistema informativo di rilevazione delle concessioni di beni pubblici, al fine di garantire la massima trasparenza.
“Grazie al nostro partito – precisa il Senatore Bergesio – è stato modificato l’emendamento del Governo che prevedeva la messa a gara entro il 31 dicembre 2023 delle concessioni demaniali e dei rapporti di gestione per finalità turistico-ricreative-sportive. Tale termine è stato prorogato quindi al 31 dicembre 2024. In più è stato inserito un criterio che impone al Governo di tenere conto degli investimenti, dei beni e della professionalità acquisita anche da parte di imprese titolari di strutture turistico-ricettive che gestiscono concessioni demaniali. Ci siamo infine impegnati per garantire il riconoscimento al concessionario uscente di un equo indennizzo”. “La posizione della Lega è sempre stata a difesa delle 30 mila imprese che operano nel settore turistico balneare. Parliamo di un settore che occupa 300 mila addetti”, afferma il Senatore.
L’art.4 è finalizzato a valorizzare adeguatamente le reti di distribuzione del gas di proprietà degli enti locali e a rilanciare gli investimenti nel settore della distribuzione del gas naturale. “Grazie alla Lega l'Ente locale potrà dare più tempo (60 giorni invece di 30) perchè il gestore uscente fornisca tutte le informazioni necessarie per predisporre il bando di gara”, spiega il Senatore.
L'articolo 5 riguarda le concessioni di grande derivazione idroelettrica. Bergesio: “Grazie al nostro intervento si conferma la regionalizzazione del settore idroelettrico e si dà il via alle procedure di rinnovo delle concessioni di grandi derivazioni scadute. Con l'espletamento delle procedure di riassegnazione delle concessioni da parte delle Regioni non solo verranno riconosciuti canoni adeguati ai territori montani interessati, compensazioni ambientali e forniture di energia gratuita, ma finalmente partirà una stagione di grandi investimenti per rilanciare l'idroelettrico, strategico per il nostro Paese”.
L'art. 6 reca la delega al Governo per il riordino della materia dei servizi pubblici locali. “Abbiamo chiesto e ottenuto l’estensione anche alla modalità con gara dell'obbligo di un sistema di monitoraggio dei costi ai fini del mantenimento degli equilibri di finanza pubblica, della qualità, dell'efficienza della gestione”, prosegue il Senatore della Lega.
L'art. 13 modifica la disciplina sull'accreditamento istituzionale - da parte della regione - relativo a nuove strutture sanitarie o sociosanitarie, pubbliche o private, o a nuove attività in strutture preesistenti.
“Grazie alla Lega la riformulazione approvata in commissione prevede l’aggancio ai sistemi di valutazione e controllo generati dall’Ecosistema Dati Sanitari e dalla realizzazione del Fascicolo Sanitario Elettronico, a garanzia di verifica dell'efficienza e della qualità delle prestazioni erogate per tutte le strutture di diritto pubblico e di diritto privato”, puntualizza Bergesio.
“Come Lega abbiamo lavorato moltissimo a contribuire al miglioramento del testo. Sono state giornate di impegno continuo e costante, per renderlo comunque più vicino alle esigenze di tutti gli operatori che si confronteranno con queste nuove norme. Saranno poi i decreti attuativi a dirimere questioni importanti come gli indennizzi, che restano determinanti ai fini di dare un futuro alle attività”, conclude il Senatore Bergesio.
c.s.
CUNEO Lega